Preparare la pasta fresca fatta in casa ci dà la soddisfazione di averla preparata con le nostre mani e, allo stesso tempo, permette di ottenere una pasta più porosa per assorbire meglio il condimento. Se abbiamo preparato pasta fresca in abbondanza conservarla a lungo è, possibile, in modo da utilizzarla al bisogno.
Come si conserva la pasta fatta in casa?
I metodi più adoperati per la conservazione della pasta fresca sono:
CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO:
La pasta fresca senza uova o all’uovo può essere conservata in frigorifero all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, ma solo per poco tempo.
La pasta senza uova può venire conservata solo per 24-36 ore, mente quella all’uovo all’incirca per 3-4 giorni al massimo.
Attenzione però, questo metodo non è indicato per la conservazione della pasta ripiena,perché l’umidità del frigorifero aumenterebbe quella del ripieno
facendo ammorbidire notevolmente la foglia, provocando lo sfaldamento della pasta ripiena.
ESSICCAMENTO (come essiccare la pasta fresca)
Per mantenere a lungo la pasta fresca, occorre procedere all’operazione di essiccamento, con questa procedura si rimuove l’acqua o un altro eventuale liquido (per esempio le uova) che si trova all’interno della pasta.
Questo metodo può essere adoperato sia per la pasta all’uovo, che per quella senza uova.
Anche in questo caso, non può essere utilizzato per la pasta fresca ripiena, perché l’essiccamento non riuscirebbe ad asciugarne il ripieno che resterebbe sempre umido e farebbe ammuffire la pasta.
Per essiccare la pasta corta è necessario posarla su un apposito telaio per pasta, in modo che l’aria possa circolare al di sotto e al di sopra della pasta stessa.
E’ molto importante ricordarsi di girare la pasta almeno un paio di volte per essere sicuri di esporla all’aria da tutti i lati.
Per la pasta lunga conviene adoperare gli appositi “stendini” con manici di legno.
Se la pasta lunga, prima dell’essiccamento è invece suddivisa in nidi.
IMPORTANTE sia la pasta corta che quella lunga devono essere lasciate asciugare minimo di 12 ore fino ad 1- 2 giorni , a seconda della stagione e dell’umidità dell’ambiente.
Mettete, la pasta essiccata in sacchetti di carta e conservatela tranquillamente in dispensa. vedrete che vi durerà per alcuni mesi.
CONGELAMENTO (come congelare la pasta fresca):
Si può congelare la pasta fresca e questo metodo può essere adoperato per tutti i tipi di pasta: all’uovo, senza uova o ripiena.
.Per congelare la pasta procedete nel seguente modo:
Lasciate asciugare la pasta per almeno un’ora, poi sistematela, ben distanziata, su un largo vassoio, copritela con della pellicola o con un canovaccio e metterla nel freezer per un paio d’ore.
Appena la pasta sarà ben congelata, estrarre il vassoio dal freezer e trasferire la pasta in appositi sacchetti per congelare.
La pasta congelata deve essere consumata entro 3 al massimo 4 mesi,quindi ricordatevi di apporre sulla busta un etichetta con la data.
Al momento dell’utilizzo, cuocere la pasta ancora congelata.
- SBOLLENTATURA (o sbianchitura):
Il metodo è particolarmente indicato per conservare la pasta ripiena, in particolare quella preparata con ripieni umidi.
Portare a bollore dell’acqua mista ad filo d’olio.
Immergervi la pasta e scolarla non appena risalirà a galla.
Metterla ad asciugare, ben distanziata, su un canovaccio bianco, poi conservarla in frigorifero in un contenitore forato (scolapasta) coperto con un panno pulito, tenendo presente però che deve essere cucinata entro un paio di giorni.