Senzalinea ha avuto il piacere di conoscere Michela durante un evento cosplay a cui abbiamo partecipato lo scorso novembre, questa volte è lei stessa che ci parla della sua esperienza al Sarno Comics & Games di Sarno.
La prima edizione del Sarno Comics&Games si è svolta in data 25 Giugno nell’accogliente cornice della Villa Comunale del paese, luogo raccolto e facilmente raggiungibile per i non residenti.
Un’edizione agli inizi, ma ricca di eventi, stand ed intrattenimento. L’affluenza di curiosi e bambini è stata ricca soprattutto durante la mattina e, nonostante il caldo, i pochi coraggiosi cosplayer non sono mancati. Questi ultimi hanno potuto usufruire anche di uno spazio adibito a camerino e de Il Chioschetto, snack bar e molto altro dove i presenti hanno avuto l’opportunità di rinfrescarsi e rifocillarsi durante la torrida giornata.
A ravvivare la giornata il duo Hyper che con la loro esibizione hanno coinvolto il pubblico sulle più famose sigle di cartoni animati degli ultimi anni e non.
Lo spettacolo è andato avanti con le SuperNova, gruppo di giovani ragazze che hanno danzato su cover giapponesi in attesa dei risultati della gara cosplay.
Ad arricchire la giornata, l’arena di Helas con sessioni trucco scenico, e numerosi giochi da tavolo, sessioni di modellismo e la postazione console.
Per non parlare del workshop di Mendax e Ater, che hanno parlato di alcune tecniche e trucchetti utili per cucire un buon abito sartoriale.
Presenti i ragazzi di Fanzink e una mostra di disegni:
Alcuni stand e cosplayer presenti alla fiera:
Non sono mancati gli appassionati della cultura fumettistica, non pochi nella città di Sarno e i fotografi pronti a scattare foto professionali ai cosplayer
Fulcro della giornata è stato il Cosplay contest, tra esibizioni canore, simpatiche scenette e costumi di ottima sartoria.
Qui la presentatrice e una dei giudici:
(Meg e Neku Cosplay)
Alcuni dei partecipanti:
Da sinistra verso destra: Michele Ater Nunziante, Paola Kairi Petrillo, Salvatore D. Nastro, Tiziana Avino con tanto di cambio d’abito e Domenico Nek Chessa.
In conclusione, un evento che si presenta vincente sulla carta, ma che ha ancora molto da imparare e sperimentare, d’altronde è solo il primo evento organizzato dal neonato Forum dei Giovani di Sarno. Una manifestazione fatta di pregi e difetti, un evento piacevole e con un ambiente accogliente che promette bene.