Napoli ancora prima grazie a un perfetto colpo di testa di Koulibaly e un gol di Callejon, in una tipica azione partenopea. I ragazzi di Sarri soffrono nel primo tempo, peccando di imprecisione sotto porta e bloccati dal gioco difensivo degli scaligeri, che creano un muro nella propria metà campo. Delle inseguitrici solo la Juventus continua la sua rincorsa, vincendo ancora una volta fra dubbi e polemiche. La Roma crolla in casa contro l’Atalanta, sempre sorprendente, mentre l’Inter non va oltre il pari con la Fiorentina.
Nella partita del San Paolo il Napoli come al solito parte a razzo, cercando già nei primi minuti di gioco di dimenticare la partita di Coppa Italia. Più volte sfiora il vantaggio prima con Insigne, non molto incisivo nel primo tempo, poi con Mertens che prima colpisce il palo e poi non riesce a sfruttare un’ottima triangolazione con Insigne, calciando debolmente e centrale sul portiere veronese. L’armata partenopea continua ad attaccare ma scarsa precisione e il risultato nel primo tempo rimane bloccato sullo zero a zero.
Rientrati dall’intervallo il Napoli ricomincia lo stesso ritmo del primo tempo, attaccando senza risparmiare fiato e sfiorando nei primi minuti il gol con Insigne che con uno spettacolare destro al volo mette in seria difficoltà Nicolas, che rimedia in calcio d’angolo. Il Verona non ha la forza nè la tecnica per replicare ed è completamente schiacciato nella sua metà campo, subendo il martellamento azzurro. Il Napoli ha la possibilità di passare in vantaggio grazie ad un perfetto contropiede di Allan,cross di Callejon per Insigne che di testa colpisce sicuro, ma la palla si stampa sul palo.
La porta del Verona sembra stregata, il Napoli assedia la porta veneta ma il risultato non cambia, il gol di Mertens viene annullato per millimetrio fuorigioco di Callejon. Ma la forza dei ragazzi di Sarri è proprio quella di non mollare mai, fino all’ultimo minuto di gioco, ed ecco all’improvviso che la gara si sblocca. Su un calcio d’angolo svetta su tutti Koulibaly che con un preciso colpo di testa insacca scatenando l’urlo del San Paolo e le proteste dei veronesi per presunto fallo del difensore napoletano. Più di tutti, cosa che ha sconcertato gli addetti ai lavori e non per il recente passato fra le file partenopee, l’allenatore del Verona, Fabio Pecchia, inveisce e protesta contro l’arbitro venendo poi allontanato dalla panchina. Dopo il gol il Napoli gioca con scioltezza e tranquillità e al 78′ trova il gol del definitivo due a zero grazie allo spagnolo Callejon, che nella classica azione partenopea, sfrutta l’assist di Insigne e sigla il raddoppio. La partita ormai è archiviata, si continua a giocare cercando di mandare in gol anche Mertens, a digiuno dal 28 Ottobre, ma il risultato rimane invariato fino al fischio finale dell’arbitro.
Una partita non complicata, contro un avversario mediocre e senza idee, un Napoli non troppo cinico e ancora troppo impreciso sotto porta. L’appuntamento ora è fra due settimane a Bergamo, dove i ragazzi di Sarri dovranno affrontare la sorprendente Atalanta.