Dopo una bella passeggiata attraverso i decumani,alle ore 14.00 ci siamo ritrovati in via Tribinali ovviamente gremita di turisti e napoletani.Nel periodo estivo è naturale,sopratutto quando le giornate lo permettono e quindi,mangiare,può diventare un problema.
Davanti ad ogni pizzeria,trattoria,ristorante,capannelli di persone che aspettano,anche noi facciamo lo stesso soffermandoci davanti l’entrata di una trattoria che non conoscevamo.Entriamo da “La Campagnola” lasciamo il nostro il nome,usciamo e aspettiamo il nostro turno.Tutto questo per 35 minuti.
Appena il nostro nome è chiamato,entriamo e ci ritroviamo in un posto accogliente,cucina a vista camerieri sorridenti e solerti che ci portano subito l’acqua (dopo l’attesa ci voleva ).Il menù è scritto su 1 grossa lavagna nera.Ogni piatto ha il suo prezzo.Tutto molto trasparente e cordiale e una volta ordinato il piatto l’attesa è minima, giusto la cottura della pasta.
Porzioni abbondanti e ben fatte
Ottima la Braciola cucinata con la ricetta di nonna Filomena.
Un altra cosa che ci ha colpiti è stato il fluente inglese che uno dei ragazzi “Bruno”sfoggia con alcuni clienti.
Interessante la carta dei vini
Ottimo il rapporto qualità prezzo
In definitiva in un clima molto cordiale e familiare,una scoperta davvero piacevole in un ambiente che riesce a coordinare alla perfezione tradizione e modernità,con una scelta culinaria davvero vasta e ottima.
Info: