Ciao, iniziamo subito con le presentazioni!
Ciao a tutti, sono Giuditta, ho 29 anni e sono della provincia di Novara.
Nella vita mi destreggio tra più lavori, sono illustratrice di libri per bambini, faccio l’artista realizzando quadri e disegni su commissione, ma lavoro anche in ambito “più normale” come la barista. Disegnando fin da piccola mi sono subito appassionata ai fumetti e agli anime che mi hanno poi portata nel mondo delle fiere, prima come semplice appassionata, poi come cosplayer. Amo gli animali, cucinare dolci e la cucina vegana.
Da quanto “fai cosplay” e quanti ne hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay in maniera “seria” solo dal 2016 anche se, in realtà sono parecchi anni che visito le fiere del fumetto. Ho iniziato con gli outfit steampunk e alcuni semplici original, per questo motivo ho solo una decina di cosplay all’attivo.
Ci spieghi come hai scelto il tuo nickname?
Giudy- chan è il nome che mi attribuivo ai primi anni di liceo artistico; l’abbreviazione del mio nome con il classico suffisso diminutivo giapponese, che attribuisce al nome un aspetto kawaii, carino e coccoloso! Ho semplicemente rincarato la dose quando é stato il momento di trovarmi un nome in ambito cosplay!
Giudy- chan è il nome che mi attribuivo ai primi anni di liceo artistico; l’abbreviazione del mio nome con il classico suffisso diminutivo giapponese, che attribuisce al nome un aspetto kawaii, carino e coccoloso! Ho semplicemente rincarato la dose quando é stato il momento di trovarmi un nome in ambito cosplay!
Sei legata ad uno dei tuoi cosplay in particolare?
Sono molto legata al mio outfit steampunk perchè è il primo che mi ha regalato grandi soddisfazioni alle conventions e per il quale ho lavorato molto smontando e riassemblando orologi e sveglie. Come cosplay forse 2b di Nier Automata, per la quale ho realizzato la mia prima spada.
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Mi piacerebbe molto riuscire a realizzarli completamente da sola ma, per mancanza di tempo e di competenze, purtroppo devo farmi aiutare. Generalmente per la parte sartoriale mi rivolgo alla madre del mio ragazzo, mentre cerco di fare da me tutti gli accessori. Mi è capitato di acquistare qualche cosplay o parte di essi, se sono ben fatti ti permettono di risparmiare un bel po’ di tempo.
Cosa pensi di chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Sono dell’idea che ognuno fa quello che può fare nei limiti delle sue capacità, del suo tempo e del suo budget. Stiamo parlando di un hobby e alle vote si hanno altre priorità. Tanto di cappello a chi realizza dei capolavori completamente da solo.
Sono dell’idea che ognuno fa quello che può fare nei limiti delle sue capacità, del suo tempo e del suo budget. Stiamo parlando di un hobby e alle vote si hanno altre priorità. Tanto di cappello a chi realizza dei capolavori completamente da solo.
Hai un “dream cosplay”?
Ho in cantiere un paio di cosplay, tra cui la mia prima armatura e altri un pò più elaborati. Un dream cosplay preciso non ce l’ho ma li vorrei realizzare sempre più particolari ed elaborati.
In quale cosplay non ti vedresti proprio?
Non mi ci vedo molto in cosplay di personaggi troppo aggressivi, o maschili; diciamo che prediligo quelli carini, teneri e più femminili.
Non mi ci vedo molto in cosplay di personaggi troppo aggressivi, o maschili; diciamo che prediligo quelli carini, teneri e più femminili.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Se si riuscisse sarebbe fantastico! Sono la prima a cui piacerebbe poter arrotondare facendo cosplay: fare delle proprie passioni un lavoro é una delle cose migliori che possa capitare.
Cosa pensi degli “original”? Secondo alcuni snaturano il senso del cosplay
Apprezzo gli original: io stessa iniziai con quelli. Da un lato sono considerabili cosplay, se realizzati comunque dando un senso a quello che si indossa. Alla fine il cosplay è interpretare dei personaggi frutto della fantasia di autori, ma nulla vieta di interpretare personaggi frutto della propria. Poi sarei d’accordissimo sul realizzare dei contest rivolti solo agli original, in modo che siano giudicati in maniera più adeguata rispetto un normale cosplay contest.
Che impatto hanno avuto, secondo te, i social nel mondo cosplay?
Un grandissimo impatto direi. I social hanno permesso la diffusione di questo fenomeno, raggiungendo molte più persone rispetto quelle che frequentano le fiere, e alcuni cosplayer famosi ora sono considerabili pari di Youtuber o Influencer.
A quale eventi hai partecipato fin ad oggi?
Ho partecipato a numerosi eventi, perlopiù nel nord Italia, ma non mi faccio mai mancare Lucca Comics alla quale sono molto affezionata, e Riminicomix col suo inimitabile fascino estivo! Bellissimo evento a cui ho preso parte quest’anno è anche Volta in Cosplay, evento prettamente fotografico a cui spero di ripartecipare.
Se mai stata al Comicon di Napoli?
Purtroppo no, non ci sono mai stata, ma è una delle fiere che mi piacerebbe moltissimo poter visitare.
Progetti futuri?
Prossimi progetti: nello specifico nulla di programmato, ma spero di poter prendere parte a tanti nuovi eventi e di fare magari qualche fiera estera. Ma sicuramente sarò a Lucca Comics! Come cosplay appunto ne ho un paio in cantiere che spero di finire in breve tempo, ma non facciamo spoiler.
Prossimi progetti: nello specifico nulla di programmato, ma spero di poter prendere parte a tanti nuovi eventi e di fare magari qualche fiera estera. Ma sicuramente sarò a Lucca Comics! Come cosplay appunto ne ho un paio in cantiere che spero di finire in breve tempo, ma non facciamo spoiler.
Hai mai partecipato a qualche contest?
Ho gareggiato a pochi contest, perchè se non ho in mente una scenetta ben preparata e un pò particolare con cui esibirmi, preferisco non salire sul palco. Un contest a cui sono felice di aver partecipato è il World Cosplay Fight, dedicato ai piacchiaduro, con una struttura ad eliminazione diretta simile a un torneo di arti marziali, in cui ad ogni “round” bisognava esibirsi con una sequenza di arti marziali sempre nuova!
Hai mai partecipato come giurata a qualche evento cosplay?
Ho partecipato ad alcune giurie e mi piacerebbe prenderne parte ad altre prossimamente. Mi piace perchè ti consente di concentrarti su alcuni aspetti dei cosplay che magari normalmente in fiera non noteresti, e io sono molto critica! Le ultime a cui ho preso parte sono Casale Comics e Rimini Comix.
Hai mai partecipato a qualche evento all’estero?
Ho preso parte alla Gamscom 2017 di Colonia, in cui ero la cosplayer
ufficiale di un nuovo videogioco italiano, Insidia, e per l’occasione mi é stato fornito il cosplay completo di accessori e parrucca.
ufficiale di un nuovo videogioco italiano, Insidia, e per l’occasione mi é stato fornito il cosplay completo di accessori e parrucca.
Ecco infine i link social di Giuditta:
– Facebook