Parlaci un pò di te
Ciao! Mi chiamo Francesca, anche se per tutti quelli che mi conoscono sono semplicemente Chicca, ho 25 anni, sono di Torre del Greco (città del corallo) in provincia di Napoli. I miei hobby e le mie passioni riguardano tutto ciò che è artistico si può dire: dipingo, scrivo, ogni tanto mi dedico alla fotografia e al cosplay ovviamente. Grazie a mio papà ho sempre vantato una vasta conoscenza per quanto riguarda cinema, serie tv e videogiochi, spaziando dai classici Disney a Star Wars, Il Signore degli Anelli, Harry Potter, Alien e tanti altri cult di ogni genere, una passione sbocciata fin da quando ero piccola insomma, poi culminata quando sono venuta a conoscenza delle fiere del fumetto e durante la mia prima esperienza al Comicon di Napoli.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Era il lontano 2010 quando ho approcciato col mondo cosplay. Ho iniziato dagli “eroi” dei miei manga e anime preferiti con abiti molto semplici e divise scolastiche, mentre adesso adoro vestire i panni di personaggi Marvel (ho la predilezione per i “cattivi”, la mia preferita è Lady Loki) e principesse Disney. L’ultima mia creazione (in collaborazione con la mia collega) infatti è stata proprio Vaiana di Motunui per cui ho realizzato un difficilissimo set fotografico a Vietri (SA) in pieno Ottobre, adoro scegliermi i luoghi adatti e vivere queste esperienze un po’ estreme!
Sono appassionata di libri del genere Fantasy, al liceo io e alcuni amici avevamo creato dei personaggi di cui ho realizzato i disegni, quindi ecco che è nata Nihila (dal latino nihil – niente)
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Senza dubbio, Anna con l’abito dell’incoronazione dal film Frozen. E’ stato il primo cosplay a cui ho lavorato seriamente per raggiungere la perfezione insieme a Ida Sirio. Spero di realizzare tutto il suo armadio per la verità!
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Solitamente preferisco e mi occupo io di cucire piccole parti, dipingere sui tessuti (che è anche ciò che sto facendo per lavoro), decorare, acconciare parrucche, ricamare e creare oggetti, il resto lo lascio fare a chi ha competenze sartoriali, quindi creo sempre delle collaborazioni. Talvolta invece mi capita di andare al mercatino e trovare tutto ciò che mi serve per un personaggio!
Cosa pensi si ci ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Ognuno è liberissimo di fare ciò che vuole. Se una persona vuole ardentemente interpretare il proprio personaggio preferito ma non sa cucire cosa gli vieta di comprarlo o commissionarlo a qualcuno che è in grado di realizzarlo?
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Assolutamente sì, si tratta di Belle da La Bella e la Bestia, la mia principessa preferita da sempre e ci terrei a realizzarlo al meglio, per questo è ancora soltanto un “dream cosplay” essendo “l’eroina” a cui mi sono sempre ispirata sin da piccola; ne ero innamorata proprio perché a differenza di tutte le altre principesse biondone, Belle era per me una ragazza semplice dai capelli castani proprio come i miei.
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Non saprei dire, mi piace spaziare e sperimentare e divertirmi prima di tutto, quindi provo qualunque genere di cosplay.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Sì, certo, se si può trasformare in lavoro, se si hanno le competenze giuste, ben venga. Sono assolutamente d’accordo con molti miei amici talentuosi che ci sono riusciti e io stessa sto attualmente ricoprendo il ruolo di figurante per eventi e spot oltre che, come dicevo, dipingere su tessuto e oggetti.
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
No, ripeto che sono una persona che adora il detto vivi e lascia vivere! L’importante è vendere un prodotto che vale, in qualunque ambito.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Adoro gli Original, io stessa spero al più presto di realizzarne qualcuno, soprattutto per la Festa dell’Unicorno a Vinci. Trovo molto bello dare libero sfogo alla fantasia o personalizzare un costume.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Impatto positivo dal punto di vista pubblicitario e soprattutto per far rendere conto a tutti che esiste anche questa realtà così che chi è appassionato possa prenderne parte, magari ampliando sempre di più il tutto così da coinvolgere attori, fumettisti, editori ecc. In più si vengono a creare sempre più spesso legami nelle varie regioni del nostro Paese e nel mondo addirittura.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Napoli Comicon (Un appuntamento immancabile!) , Romics, Lucca Comics, Etnacomics e piccole fiere in Campania e altre regioni limitrofe.
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Oggigiorno è difficile incappare in persone giuste che ti valorizzano e che credono in quello che fai, grazie al cielo mi è capitata una bellissima esperienza proprio per il fatto che ho realizzato diversi costumi dipinti a mano, e da qui è nata un’ulteriore collaborazione per uno spot natalizio/sociale che a giorni sarà online, intitolato “Chiunque può essere un eroe”, perché basta davvero poco per esserlo e non smettere mai di migliorarsi!
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Al momento ho quasi tutto pronto per Merida – Ribelle, aspetto di trovare una bella location adeguata per le foto! E poi svelo adesso qui che ho un altro bel progetto in cantiere, siccome ho trovato proprio i tessuti perfetti… Disney per sempre ❤️
A tal proposito ecco i miei contatti social:
Continuate a seguire e supportare i miei lavori! ^^
I diritti delle foto appartengono ai relativi proprietari, per essere aggiunti ai credits contattateci su cosplay@senzalinea.it