LO ZOO DI VETRO
di Tennesse Williams nella traduzione di Gerardo Guerrieri
Dramma in due atti
Produzione L.A.A.V. Officina Teatrale
Regia Licia Amarante e Valerio Elia
Scene Monica Costigliola
Costumi Gina Oliva
Assistente luci Lucio Del Mastro
Interpreti e Personaggi:
Emilio Barone | Tom
Gianni D’Amato | Jim
Valerio Elia | Tom
Marina Napoli | Laura
Antonella Valitutti | Amanda
SINOSSI:
“Il dramma è memoria, quindi irreale: la memoria si concede molte licenze poetiche, omette particolari e altri ne esagera a seconda dei valori emotivi degli oggetti sui quali si posa.”
Lo spettacolo inizia e finisce con le stesse parole, con la stessa immagine: il riflesso di pezzi di vetro. È un singolo istante che penetra con forza nell’Io di Tom e vivifica il ricordo del suo passato familiare, quello da cui è fuggito.
Prende forma una dimensione psichica entro cui è il protagonista stesso a ricostruire il ricordo, a plasmare la proiezione di un mondo che non è quello reale, ma quello vissuto: l’immagine della sua casa si distorce fino a ridursi alle trasparenti geometrie della scenografia entro cui vivono non personaggi, ma fantasmi artefatti di un passato rimosso, mai del tutto.
Un padre la cui assenza si fa palpabile, visibile, che domina quel che resta delle relazioni domestiche penetrando in altre forme nella vita della famiglia che ha abbandonato. Amanda, una madre asfissiante, legata all’illusione di ciò che le rimane; Laura, una sorella bisognosa di un affetto troppo più grande di quello che Tom può darle.
È Laura il centro di tutto, è lei che costruisce quel mondo simbolico fatto di piccoli animali di vetro, che riflettono identità frammentate, riempiendo la scena di una ambigua vitalità.
Piccolo Teatro del Giullare
traversa Incagliati/via Vernieri – Salerno
12-13-14 aprile ore 21.00
15 aprile ore 18.30
intero euro 10 / under 18 euro 5
info e prenotazioni: 377 99 69 033