Non solo cattive notizie per la sanità in Campania. All’ospedale San Giuliano, salvate mamma e figlia da una straordinaria equipe.
Formiche che invadono reparti di terapia intensiva, blatte nei corridoi degli ospedali, giornali e telegiornali non hanno parlato d’altro negli ultimi tempi. Allora, perché non dare spazio, per una volta, al piccolo miracolo compiuto da un’equipe medica di un ospedale di provincia? All’ospedale San Giuliano di Giugliano, piccolo centro del napoletano, Ilaria, una giovane donna di 28 anni incinta di 4 mesi, è stata ricoverata d’urgenza a causa di un aneurisma all’arteria splenica, con conseguente rottura della milza. Caso estremamente raro per le donne in dolce attesa.
“Perdita della gravidanza e meno di un’ora di vita per la futura mamma”, questo è stato il primo verdetto dei medici, ma partiamo dal principio.”
Circa 10 giorni fa la Ilaria Di Domenico, ha avvertito un malore, trasportata d’urgenza in ospedale dal 118, lo staff medico ha compreso subito la gravità della situazione.
Al pronto soccorso, una tac con contrasto ha evidenziato una forte emorragia in atto. I medici non hanno avuto esitazioni e l’hanno subito trasferita in sala operatoria, dove la splendida equipe formata dal dottor Umberto Brancaccio, il dottore Ermanno Schiano, il dottore Massimiliano Mandato, la ginecologa Nunzia Fele e l’anestesista dottor Brunitto Luigi, hanno compiuto il miracolo. Il difficile intervento è durato dall’1:15 fino alle 4:00 di mattina, ma Ilaria e la sua bambina sono salve.
La ragazza ci ha tenuto a precisare che non solo i medici l’hanno salvata, ma durante la degenza è stata costantemente monitorata sia dal punto di vista fisico che psicologico, si parla tanto di malasanità e si dà poco risalto a casi come questo dove la professionalità dei medici va di pari passo con l’umanità e l’attenzione per il paziente.
Dopo una settimana di difficile degenza Ilaria è tornata a casa e la gravidanza procede bene, la bambina nascerà a luglio e questo resterà solo un brutto ricordo.
Sicuramente l’episodio non farà scalpore e non occuperà le prime pagine dei giornali perché si sa, i casi di malasanità sono quelli che fanno notizia, però noi continueremo a raccontare imperterriti ciò che di bello succede a Napoli.