LA PRODIGIOSA TRASFORMAZIONE DELLA CLASSE OPERAIA IN STRANIERI
di SAMIR
Lino Musella (attore, regista e ‘voce’ del film), Gianfilippo Pedote (produttore
Una produzione svizzera e italiana di DSCHOINT VENTSCHR e CASA DELLE VISIONI,
in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, Schweizer Radio und Fernsehen SRF, Radio Télévision Suisse, SRG SSR
con il sostegno di MiC Ministero della Cultura, Regione Lazio, AAMOD, Bundesamt für Kultur, Zürcher Filmstiftung.
Distribuzione MESCALITO FILM
Il film racconta gli anni della grande emigrazione italiana in Svizzera a partire dal secondo dopoguerra, quando centinaia di migliaia di italiani lasciarono i loro paesi e le loro famiglie per sfuggire alla povertà e cercare lavoro dove c’era bisogno di braccia per sostenere un’economia in espansione. Furono anni duri, segnati dall’isolamento sociale, da intolleranza e pregiudizi, da condizioni di vita e di lavoro pesanti e spesso umilianti. La pressione di sindacati e associazioni determinò tuttavia un lento cambiamento politico e culturale e le condizioni dei lavoratori immigrati migliorarono, al punto che i loro discendenti sono oggi cittadini integrati e rispettati. E la classe operaia sembra scomparsa: tutti appartengono alla classe media. Gli altri, gli operai di una volta, sono semplicemente ‘gli stranieri’, i nuovi migranti, precari, invisibili, sfruttati e senza tutele. In particolare in Italia, che da terra di emigranti è diventata un paese di immigrazione.