Si è spento a soli 63 anni l’attore Ennio Fantastichini.
Purtroppo, inaspettatamente, nella vita di questo artista bravo e amato dal pubblico ha fatto irruzione un nemico contro il quale invano ha tentato di combattere: una brutta forma di leucemia promielocitica acuta che rapidamente ha coinvolto cervello, polmoni e intestino. L’attore è stato ricoverato per 15 giorni al policlinico Federico II di Napoli dove tutti i tentativi di contrastare la grave neoplasia del sangue sono stati vani. Fantastichini si è spento ieri, primo dicembre, a seguito di una grandissima emorragia cerebrale. Tutto il cinema oggi lo piange e piangerà per molto questo suo figlio che così a lungo, ma non abbastanza, gli ha donato il suo valido contributo.
Nato a Gallese (provincia di Viterbo) il 20 febbraio 1955, fin dall’adolescenza, dopo aver frequentato un corso di recitazione presso l’accademia di arte drammatica Silvio d’Amico, ha calcato le scene crescendo e maturando all’ombra di grandi nomi come il suo maestro Gianmaria Volonté accanto al quale ha vinto diversi premi interpretando il personaggio di Tommaso Scalia in “Porte Aperte” (1989) di Gianni Amelio. Infatti per tale interpretazione gli sono stati conferiti il Ciak d’oro 1991, il Nastro D’argento come miglior attore non protagonista, l’European Film Awards come scoperta dell’anno e il Premio Felix 1991. Nel 1996 ha interpretato il film “Ferie d’agosto” accanto a Sabrina Ferilli, con la regia di Paolo Virzì e ha ottenuto la nomination per il David di Donatello 1996, premio da lui vinto poi successivamente nel 2010 come miglior attore non protagonista per il film “Mine vaganti” di Ferzand Ozpetek. Con lo stesso regista ha interpretato “Saturno contro”, con Marco Risi “Fortapàsc”, con Riccardo Milani “Scusate se esisto”. La carriera di questo attore, durata ben 40 anni, è stata costellata da successi e interpretazioni intense di ogni genere di personaggi, rappresentando bene il cinema italiano nelle sue migliori espressioni e facendosi amare dalle platee di tutta la nazione. Fantastichini però non ha mai dimenticato il teatro (il suo esordio da adolescente è stata un’opera di Samuel Beckett) infatti recentemente ha recitato il ruolo di protagonista nella commedia “Tempi nuovi” di Cristina Comencini accanto a Iaia Forte. Egli però è entrato anche nelle case di tutti gli italiani attraverso la TV facendosi conoscere e amare pure da coloro che al cinema non vanno: ricordiamo una delle sue ultime interpretazioni nel film TV “Fabrizio De André – Principe libero”.