Si è appena conclusa la finale di premiazione dell’ Afragola film festival anno 2024.
Il Festival ormai un appuntamento consono prima delle feste natalizie non ha deluso le aspettative, portando lustro ed attenzione a livello nazionale al comune di Afragola, con 4 giorni non stop di eventi, film, rassegne e incontri per celebrare il cinema e l’architettura. Il binomio tra queste due arti si è rivelato vincente e ha mostrato uno stretto connubio tra il contesto architettonico di un set cinematografico (naturale o fittizio che sia) e la storia raccontata nel film. Le trame dei film sono strettamente condizionate dal contesto urbano, suburbano e diventano parte di essa. Il contesto urbano contestualizza il film stesso, e i film restano memorabili nell’ immaginario dello spettatore anche per la “location” utilizzata.
Sabato 23 novembre scorso si è svolta la serata finale con il red carpet e le premiazioni. La location è stata il teatro Gelsomino in Afragola. Anche quest’anno sono stati presenti nomi importanti del panorama cinematografico italiano. In primis Lino Banfi, icona assoluta del nostro cinema, e citarne solo un film sarebbe impossibile, Barbora Bobulova e Donatella Finocchiaro entrambe con un curriculum che spazia con disinvoltura tra teatro, cinema e tv, poi la signora del cinema Isabella Ferrari con una carriera quarantennale (premiata ed anche madrina dell’ evento) ed infine la giovanissima Maddalena Stornaiuolo diventata famosissima con la sua partecipazione a Mare Fuori. Queste cinque eccellenze hanno ricevuto il prestigioso premio 2024 dell’Afragola film Festival. La giuria che ha affidato i premi della serata è composta da Giuseppe Bracale, Domenico Capasso, Francesca Del Mondo, Carolina Tucillo e Valentina Capasso. Il presidente di giuria è Carlo Luglio.
Il tutto sotto la direzione artistica di Valerio Caprara.
E visto lo stretto connubio tra contesto urbano e cinema che è alla base del progetto dl festival, pongo al maestro Banfi una domanda:
“Qual è la location (contesto urbano) in cui hai girato e che ti è rimasta più impressa?
“Sicuramente il set del 1986 del film Il commissario Lo Gatto, l’ isola di Favigliana, bellissima in estate, avevo 50 anni, il grande Dino Risi, io venivo dai vari film -dottoressa … liceale… etccc- e quindi quello fu un bel salto in avanti”
Una bella serata ricca di emozioni, non resta che dare appuntamento al prossimo anno con una nuova edizione dell’ Afragola Film Festival