Le fiere del libro sono sempre un terreno fertile di incontri e scoperte, dove le certezze convivono con le sorprese più inattese. È successo anche quest’anno, durante la quarta edizione del Campania Libri Festival, che ha animato il Palazzo Reale di Napoli nel primo weekend di ottobre.
Nonostante la manifestazione sia stata penalizzata dalle grandi proteste che hanno causato la cancellazione di alcuni eventi di rilievo — compromettendo in parte l’affluenza — il bilancio resta positivo: presentazioni, reading, forum, incontri con autori e firma copie hanno confermato l’interesse del pubblico e la vitalità del panorama editoriale campano.
Tra le tante realtà presenti, una in particolare ha catturato la nostra attenzione: Ali Ribelli Edizioni, una casa editrice giovane, dinamica e sorprendentemente strutturata, che ha saputo distinguersi grazie a un catalogo ampio e variegato.
Scambiando due parole con Jason Forbus, editore e anima del progetto, si percepisce subito che non si tratta solo di una piccola realtà indipendente, ma di un laboratorio di idee con una visione chiara e un obiettivo preciso: dare voce alla diversità narrativa, sostenendo autori che credono ancora nel potere trasformativo della parola scritta.
La linea editoriale, a un primo sguardo eclettica, rivela in realtà una direzione coerente e ambiziosa, fatta di generi diversi ma accomunati dalla stessa filosofia: quella di “spiccare il volo” fuori dagli schemi, senza compromessi e con una qualità editoriale sempre curata.
Per conoscere meglio questa realtà in crescita, abbiamo voluto rivolgere qualche domanda proprio a Jason Forbus:
Jason, come nasce la casa editrice e perché il nome “Ali Ribelli”?
Ali Ribelli inizia su un periodico culturale nato al tempo del liceo artistico, trasformatosi negli anni prima in un collettivo di artisti e poi nella casa editrice di oggi. Il nome nacque spontaneamente, ho sempre amato i vasti orizzonti, tangibili e non, e le opportunità che offrono di sollevarsi dalla cupezza, di esplorare nuovi mondi; da qui “ali” e “ribelli” è come mi vedevo all’epoca dei miei 15 anni, animato com’ero dagli autori romantici, dalla letteratura fantasy e dalla poesia.
Quanti titoli avete oggi in catalogo e quale progetto vi ha entusiasmato di più?
Abbiamo mille titoli editi di cui circa 400 in formato cartaceo e gli altri in ebook e audiolibro. Un progetto che ci ha entusiasmato di più? Difficile dirlo; sicuramente ci sono stati libri che ci hanno dato maggiori soddisfazioni rispetto ad altri ma per tutti rivolgiamo sempre la stessa cura e passione.

“Tutti scrivono, pochi leggono”: una frase ormai abusata. Voi come selezionate i testi che diventano parte del vostro catalogo?
L’idea è quella di pubblicare titoli che innanzitutto mi piacciano e al tempo stesso possano avere mercato attraverso i canali che siamo riusciti a costruire. Evitiamo di pubblicare libri che non saremmo in grado di piazzare come meriterebbero. L’imbuto è sempre più stretto, inutile negarlo, gli smartphone e internet hanno trasformato radicalmente il modo di (non) leggere. Per questo diventa importante lavorare di fino sulle pubblicazioni, proponendole con intelligenza.
Perché un autore dovrebbe scegliere Ali Ribelli come casa editrice?
Siamo una casa editrice indipendente che parla con gli autori con rispetto e senza mistificazioni.
E perché un lettore dovrebbe scegliere i vostri libri?
Il catalogo di Ali Ribelli è eterogeneo, abbiamo molte collane che spaziano dalla saggista alla narrativa nelle sue varie declinazioni. Tutto questo per dire che abbiamo libri per tutti i gusti, titoli che abbiamo letto, apprezzato, rivisto con gli autori e quindi impaginato in maniera professionale per consentire la migliore fruizione possibile dell’opera.
Un aspirante autore dove vi può inviare la sua proposta letteraria?
Sul nostro sito aliribelli.com attraverso il modulo Contatti.
Progetti futuri?
Molti! Martedì 7 ottobre parteciperemo alla fiera LIBER di Madrid dedicata agli editori, agenti letterari e distributori iberici e latino-americani per proporre loro una selezione del nostro catalogo e magari pescare qualche pubblicazione interessante. A fine ottobre, invece, saremo a Spiel – la più grande fiera del gioco da tavolo in Europa – per presentare i nostri libri gioco e giochi di ruolo. Entrambe le partecipazioni sono realizzate con il sostegno del bando “Voucher Internazionalizzazione PMI” – PR Lazio FESR 2021-2027, promosso da Regione Lazio e gestito da Lazio Innova S.p.A.

