Trama: Antonio ha un orsetto di nome Orsù e una gatta di nome Saetta. Sua mamma si chiama Mimma e suo papà Pippo. In un giorno d’estate come tanti, mentre papà pulisce la casa e Antonio si inventa qualcosa per passare il tempo, la mamma stacca gli occhi dal computer e dice: «Antonio! Orsù! Saetta! Domattina si va in campagna dalla zia Violetta!». Non può avere idea migliore, perché in campagna i pensieri se ne vanno e si può godere di tutta la bellezza dell’estate. Antonio cucina una torta con la zia e incontra l’amica Palli, che ha un coccodrillo di gomma: ma non vivono nel Nilo gli alligatori?
Storiedichi Edizioni
Recensione: Attraverso gli occhi di Antonio, un bambino curioso e intraprendente, il lettore viene trasportato in un’avventura ambientata nel cuore della campagna, tra paesaggi idilliaci e incontri sorprendenti, una storia che riesce a unire semplicità narrativa e profondità tematica.
La storia segue Antonio che si trova a trascorrere una giornata indimenticabile in campagna, lontano dal frastuono urbano. Questo trasferimento momentaneo diventa un’occasione di scoperta, divertimento, e relax per tutti, genitori compresi. Infatti, i personaggi secondari, pur nella loro semplicità, risultano memorabili e contribuiscono a delineare l’atmosfera accogliente della campagna, soprattutto la tatuata Violetta.
Schutz riesce a rendere ogni pagina una piccola avventura, mostrando come anche le esperienze più semplici, come stendersi sul prato o raccogliere frutta, possano diventare occasioni per esplorare un mondo totalmente sconosciuto a chi non lascia mai la città.
La scrittura è caratterizzata da rime mai banali, perfettamente calibrate per un pubblico giovane senza risultare scontata per i lettori adulti.
Le illustrazioni della campagna evocano immagini vivide che stimolano l’immaginazione, rendendo facile per chi legge,immergersi nelle ambientazioni. Realizzate con una tecnica mista di pastelli e stampini di legno e gommapiuma realizzati dalla stessa Palmtag, offrono occasioni di esplorazione e scoperta, con storie nelle storie da ritrovare e dettagli curiosi e inconsueti da scovare, come il particolare arredamento della casa di zia Violetta o la vita della fauna selvatica, che scorre attorno ad Antonio in tutta la sua bellezza.
Antonio va in campagna è un albo che invita a riscoprire il valore delle piccole cose. In un’epoca dominata dalla tecnologia e dalla velocità, Schutz propone un ritorno alle origini, mostrando come il contatto con la natura e il rallentare il ritmo possano arricchire la vita.
Xóchil A. Schütz
Nata a Mannheim, in Germania, ha iniziato a scrivere poesie all’età di undici anni. Ha studiato scienze politiche a Berlino, dove ha vissuto per molti anni e dove ha iniziato a lavorare come autrice di romanzi e libri per ragazzi. Nel 2012 si è trasferita nella Renania Settentrionale-Vestfalia, in un piccolo paese di collina circondato dalla natura incontaminata: qui è nata l’ispirazione per il personaggio di Antonio dell’albo Antonio va in campagna. Oggi vive con la sua famiglia in Sassonia.
Nele Palmtag
Nata a Böblingen, in Germania, si è dedicata all’illustrazione dopo aver conseguito una laurea in terapia occupazionale. Ha studiato design e moda presso l’Università delle Arti di Brema (HFK) e ha conseguito il diploma in illustrazione presso l’Università di Scienze Applicate di Amburgo (HAW). È specializzata in illustrazione per bambini, ed è spesso sia autrice sia illustratrice dei suoi libri. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre e i suoi libri tradotti in tutto il mondo. Attualmente vive e lavora ad Amburgo.