I ricercatori di Eset hanno scoperto un nuovo tipo di ransomware chiamato Android/Filecoder.C che blocca il telefono e i dati contenuti chiedono un riscatto, il malware utilizza la lista dei contatti della vittima per inviare sms contenenti link malevoli.
Prima di appropriarsi dei file contenuti nel dispositivo, il ransomware invia una serie di messaggi di testo a tutti gli indirizzi nell’elenco dei contatti della vittima, inducendo i destinatari a fare clic su un collegamento dannoso. Fortunatamente i messaggi sono tradotti male e che alcuni sono addirittura incomprensibili. Dopo aver infettato il dispositivo, i criminali informatici concedono 72 ore di tempo alla vittima per pagare il riscatto; la richiesta varia tra 0,01 e 0,02 bitcoin (tra gli 80 e i 180 euro).
Secondo Eset i ransomware rappresentano ancora una minaccia per l’ecosistema Android e consiglia agli utenti di di mantenere aggiornati i dispositivi con sistemi di sicurezza e scaricare le applicazioni solo da store ufficiali.
Fonte: ANSA