Quest’anno cade il trentesimo anno dalla scomparsa del fotografo americano di culto Bob Mizer. Artista dell’obiettivo, era noto come uno degli esponenti del beefcake (è un termine inglese che indica il corpo maschile palestrato, nudo o semi-nudo, palestrato nella sua accezione positiva; e anche in senso denigratorio: manzo, pompato)..
Un cultore della bellezza maschile che rasenta la perfezione secondo i canoni di bellezza dell’ epoca. Uomini palestrati, glabri e perfetti, immortalati in pose statuarie da Mizer. Il re della perfetta estetica, il maschio da copertina che faceva sognare le donne, ma anche gli uomini. La maggior parte delle foto erano in perizoma o nudi.
Scatti che oggi sono di culto, un’aurea vintage. Il bianco e nero come unica scelta.
Ben presto il mondo LGBT si accorse di lui e tramite lo studio fotografico AMG, iniziò a collaborare con alcune riviste gay dell’epoca.
Physique Pictorial è stata una rivista omoerotica di cui Mizer era editore e principale fotografo che ha avuto l’onore di fare da apripista a tante pubblicazioni simili nate successivamente. Ovviamente oggi le sue foto ci appaiono come innocue e castigate, ma all’epoca non fu lo stesso; Mizer subì un processo ed una condanna per atti osceni, che servì solo ad alimentarne il mito.
Il primo numero della rivista fu pubblicato nel 1951 e distribuito a titolo gratuito. Era composto da sole otto pagine. Era una rivista studiata per un pubblico gay, il quale apprezzò l’idea e successivamente acquistandola diede la possibilità a Mizer di ampliarla e di guadagnarci.
Il mito di Mizer continua a vivere attraverso i suoi scatti. Alla fine degli anni novanta il regista Thom Fitzgerald produsse il docufilm Beefcake , sulla storia del fotografo.
Mizer fu anche regista di alcuni titoli, il più conosciuto è: Billy Boy, un softcore. Tutta la sua produzione su pellicola ha sfidato la censura per le esplicite scene di nudo maschile.
Morì nel 1992.
Mizer ha continuato a scattare per tutta la vita regalandoci centinaia di foto, e tutt’oggi ci sono tantissimi negativi non ancora sviluppati che la AMG continua a pubblicare. Un patrimonio sterminato di questo geniale artista.