È corsa ai seggi in Anm per le elezioni regionali 2020 di Domenica 20 e Lunedì 21 Settembre. Tantissime le domande di congedo elettorale pervenute da parte del personale per proporsi come presidenti di seggio, scrutatori e rappresentanti di lista alla tornata elettorale del prossimo fine settimana. Sono da considerare possibili disagi nei trasporti pubblici durante il weekend proprio a causa della mancanza di autisti. Lo stesso fenomeno coinvolge anche Asìa: a lanciare l’allarme sul rischio di un impatto negativo sulla raccolta dei rifiuti, sempre a causa dell’elevato numero di richieste per congedo elettorale dei dipendenti, è la presidente Maria De Marco. Oltre al periodo elettorale, che nei prossimi giorni creerà ulteriori problemi, c’è da osservare come notevoli disagi erano già stati segnalati dai cittadini nei giorni scorsi.
Una situazione che, se mancherà una seria organizzazione, potrà soltanto peggiorare a partire dal 24 Settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico in Campania. Le preoccupazioni e le incertezze, infatti, non riguardano solo la gestione degli spazi all’interno degli edifici scolastici, ma si estendono anche a problemi di pubblica utilità, tra cui spicca, primo fra tutti, quello relativo alla sicurezza sui trasporti pubblici urbani ed extra-urbani. Il Comitato Tecnico Scientifico non lascia spazio ad alcun dubbio: è necessario continuare a mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro, anche sui mezzi pubblici. Tutto ciò risulta essere molto difficile, soprattutto nelle grandi città come Napoli e Salerno. Per questo motivo molte regioni avevano manifestato il proprio dissenso, chiedendo di eliminare il vincolo del distanziamento sui trasporti, superandolo con l’obbligo di indossare le mascherine. La proposta ha ovviamente trovato la ferma opposizione del CTS che non sembra disposto ad accogliere deroghe al distanziamento, ritenute rischiose per la salute e la sicurezza dei cittadini. La situazione insomma, già complicata, dal 24 Settembre potrebbe davvero diventare ingestibile e drammatica se non si proporranno reali soluzioni in grado di conciliare la necessità del distanziamento sociale con il flusso di studenti e lavoratori sui mezzi di trasporto pubblici. L’idea suggerita dalla ministra Lucia Azzolina per alleggerire il carico di studenti e personale della scuola sui mezzi nelle ore più affollate è quella degli ingressi scaglionati, una scelta non imposta a livello nazionale ma lasciata all’autonomia scolastica di ciascun istituto, di Regioni e Province. Accanto agli orari di entrata diversificati, resta una scelta delle regioni anche l’acquisto dei termoscanner destinati alla misurazione della temperatura all’ingresso nelle scuole. La Campania ne ha già predisposto l’acquisto.
A contrastare le varie critiche sul malfunzionamento dei trasporti pubblici in Campania, ogni tanto capita di leggere anche qualche buona notizia. A partire da Sabato 12 Settembre ha preso vita, infatti, un progetto voluto dal Comune di Napoli e realizzato proprio grazie ad Anm (Azienda Napoletana Mobilità). Si tratta della Linea bus 3M che mette in collegamento tre luoghi simbolo della città partenopea. Nonostante sia ancora presente il pericolo del coronavirus, la città si sta adoperando per riconquistare il proprio turismo. Al fine di favorire la comodità dei visitatori, la città di Napoli ha messo in campo dei minibus che effettuano servizio tutti i giorni dalle ore 7.00 alle ore 20.00. L’intervallo di tempo tra una corsa e l’altra è di 15 minuti. Il percorso è il seguente: Porta Miano a Capodimonte (capolinea) Porta Piccola, via Miano, Regresso Capodimonte, corso Amedeo di Savoia, via Santa Teresa degli Scalzi, via Pessina, via Conte di Ruvo, via Costantinopoli, piazza Museo e ritorno. La Linea bus 3M mette in collegamento il Real Bosco ed il Museo di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) e le Catacombe di San Gennaro.