Arriva alla sua conclusione con il sesto numero, King Of Eden, il manga scritto da Takashi Nagasaki e disegnato da IGNITO.
Takashi Nagasaki, nasce il 14 gennaio del 1956 a Sendai, una cittadina nella Prefettura di Miyagi. E’ un noto produttore, editore e autore di manga. La sua carriera è iniziata nel 1980, quando ha iniziato a lavorare in alcune delle riviste della casa editrice Shōgakukan, tra cui Big Comic, iWeekly Shōnen Sunday e Big Comic Original. Nel 1999 diventa editore capo della rivista Big Comic Spirits, ma successivamente lascia Shōgakukan per concentrarsi nella realizzazione di manga. Takashi Nagasaki è noto soprattutto per le sue collaborazioni con Naoki Urasawa, iniziate nella rivista Big Comic di Shōgakukan nel lontano 1985.
La storia narra di alcuni scavi in Ungheria che riportano alla luce un antico virus che ha dato origine alle leggende sulla licantropia, capace di trasformare gli uomini in bestie feroci. Un virus che diventa ben presto ambito da vari gruppi terroristici e che rischia di trasformarsi in epidemia. Sulle sue tracce, un gruppo capitanato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’archeologo Taeje Yu, che è sopravvissuto al virus acquisendo poteri sovrumani.
In questo ultimo volume si assisterà al memorabile scontro tra uomini e lupi, epilogo di una terrificante spy-story horror-fantascientifica dai risvolti non sempre originali.
Takashi Nagasaki intreccia un racconto che a un impianto narrativo a volte scontato, soprattutto per quanto riguarda il protagonista e la sua lotta, aggiungendo però una sferzata di realismo coinvolgendo l’OMS, l’Europol e trafficanti d’armi, arricchendo la trama con elementi di “fantarcheologia”. Un manga non completamente originale ma dalla buona attrattiva, con una cadenza lenta e con misteri non sempre di facile risoluzione. I disegni del sudcoreano Lee Sangcheol, in arte IGNITO, sono realistici e dettagliati, anche se i personaggi appaiono, a volte, poco espressivi.
Per tutte le info si può consultare il sito dell’editore Starcomics.