Napoli Basket – Givova Scafati 96-94 d1ts (22-19; 46-38; 64-57; 82-82)
Il Napoli basket inizia, di fatto, il proprio campionato, cogliendo il primo successo in un combattutissimo derby contro Scafati vinto dopo un supplementare.
Valli lancia subito in quintetto uno dei due grandi ritorni, ovvero Zubcic, insieme a Pangos, Green, Woldetensae e Bentil, mentre coach Pilot risponde con Cinciarini, Stewart, Pinkins, Gray e Jovanovic.
Zubcic accende subito il pubblico, ma è Green a partire ancora più forte con due canestri in fila; Scafati però risponde colpo su colpo e trova il primo vantaggio con la tripla di Gray (8-9).
Pinkins segna 5 punti consecutivi e gli ospiti provano il primo allungo con la schiacciata di Jovanovic che costringe Valli al timeout sul punteggio di 8-16.
Napoli rientra in campo con De Nicolao e Totè, che confezionano subito una tripla, ma Gray risponde subito con un gioco da tre punti; entra anche l’altro “figliol prodigo” Pullen, il quale realizza subito il canestro del 15-19 che infiamma la platea e costringe Pilot alla sospensione.
Jacob segna anche due liberi, e un ottimo Totè prima pareggia con un tap-in e poi stoppa Gray, lanciando Newman che con un gioco da 3 punti firma il sorpasso azzurro, chiudendo un parziale di 11-0: il primo quarto si chiude quindi con Napoli avanti 22-19.
A inizio secondo quarto gli azzurri provano l’allungo con Treier e Bentil e la tripla di Pullen, ma gli ospiti tengono botta con Jovanovic e Stewart; Bentil e l’ex Verona, però, trovano ancora il canestro, e Pilot chiama ancora timeout dopo la tripla del 35-27, massimo vantaggio partenopeo.
Pullen è incontenibile, brucia ancora la retina dalla distanza, imitato subito dopo da Zubcic per il 41-29; Scafati però non molla, firma un parziale di 10-3 grazie a Pinkins e Stewart, e costringe Valli alla sospensione sul 44-38.
De Nicolao sblocca l’attacco di Napoli con un importantissimo appoggio il canestro, che consente agli azzurri di arrivare all’intervallo lungo avanti 46-38.
Bentil segna subito a inizio ripresa, ma Stewart trova un altro gioco da 3 punti e Pinkins accorcia ulteriormente inducendo Valli al timeout immediato sul 48-44; Pangos prova a svegliare i suoi, e Woldetensae piazza una tripla importantissima che costringe a sua volta Pilot al contro-timeout sul 53-44.
Napoli fallisce un paio di triple importanti, e Scafati resta a contatto con i liberi di Jovanovic e Stewart; Totè segna e recupera, De Nicolao appoggia il nuovo +8 (57-49), ma commette fallo sulla tripla di Cinciarini e si infortuna alla caviglia.
Woldetensae e Totè lottano a rimbalzo e trovano 5 liberi importanti, e Pullen segna gli ultimi 2 punti di un terzo quarto che si chiude sul 64-57.
Pullen risponde a Pinkins a inizio ripresa, ma Cinciarini segna dall’angolo e Treier si mangia un canestro già fatto, consentendo agli ospiti di rientrare completamente in partita con Jovanovic (69-67).
Totè tira giù il canestro e prova a scuotere i suoi, ma Bentil commette fallo in attacco, e Gray con una magia completa il gioco da 3 punti del 71-70.
Pullen è bravo a trovare il quarto fallo di Stewart e a segnare dalla lunetta, sbaglia il libero del tecnico fischiato alla panchina di Scafati per una presunta infrazione di 8 secondi, ma l’eroico De Nicolao, rientrato dopo l’infortunio, segna l’appoggio del 75-70.
Cinciarini risponde da campione dopo il timeout, con 4 punti in fila, Pullen e Bentil sono glaciali dalla lunetta, e Totè in avvicinamento segna il canestro dell’81-76.
Gray però segna da lontano e Bentil commette il suo quinto fallo, consentendo a Pinkins di segnare il libero dell’81-80; Totè però sbaglia tutti e due i liberi, Pullen fallisce il sottomano, ma Jovanovic commette fallo a rimbalzo sulla tripla sbagliata da Cinciarini a 35″ dalla fine
Totè realizza un solo libero, e Gray segna in sottomano a 11″ dalla fine il canestro della parità a quota 82: Valli chiama timeout per l’ultimo possesso Napoli, ma Pullen fallisce la tripla decisiva, mandando le due squadre all’overtime.
Zubcic fallisce una tripla e poi commette fallo, ma Sorokas fa 0/2 ai liberi a inizio ripresa, mentre Pangos finalmente trova una tripla folle.
Sorokas stavolta è freddo dalla lunetta, ma Totè segna col fallo, senza realizzare però l’aggiuntivo; Cinciarini pareggia ancora dalla distanza, ma Pangos risponde subito per il 90-87.
Gray segna rapidamente, e Pullen segna solo un libero, ma subito dopo realizza la tripla che fa esplodere il Palabarbuto e costringe Pilot alla sospensione sul 94-89 a 1′ dalla fine.
Sorokas però trova una tripla veloce, e Pullen non si ripete, permettendo a Cinciarini di realizzare la nuova parità, ancora una volta a 11″ dalla fine.
Pullen stavolta penetra, sbaglia, ma Totè realizza il tap-in della vittoria sulla sirena: Napoli si impone 96-94 e si regala un Natale di speranza.
Decisivi, per gli azzurri, i 28 punti di Pullen, ma soprattutto i 21 con 11 rimbalzi con 33 di valutazione per un monumentale Leo Totè.
Coach Valli, che ha dovuto rinunciare a gara in corso all’infortunato Newman, ha sottolineato come sia stato importante l’impatto emotivo portato dai nuovi, ma ha anche ricordato come per avere chances di salvezza serva trovare ancora più intensità durante la partita.
Ne servirà tantissima di intensità sabato prossimo nell’importantissima trasferta di Varese, ma da oggi Napoli può guardare al futuro con ritrovata fiducia.