Secondo il quotidiano spagnolo La Vanguardia venerdì l’associazione che organizza la fiera ha in programma una riunione in cui deciderà se annullare o meno l’evento. La causa è ovviamente la continua emorragia di aziende che in questi giorni stanno annunciando la rinuncia a partecipare alla kermesse, a causa dell’epidemia di coronavirus.
In questi giorni dopo le defezioni eccellenti di LG, Amazon, Sony, Asus e Ericsson, nelle ultime ore si sono aggiunte la multinazionale americana Intel e le cinesi produttrici di smartphone Vivo, Ulefone ed Umidigi.
il produttore francese di smartphone Wiko ha invece dichiarato tramite una nota:
“Wiko ha deciso di non presidiare l’edizione 2020 del MWC con uno stand di presentazione dei nuovi modelli. La scelta fa parte di una strategia generale che vede il brand concentrarsi su attività più strategiche ed efficienti per i singoli mercati in cui è presente. Una volontà che risponde all’obiettivo di Wiko di focalizzarsi su progetti che coinvolgano e interessino direttamente il consumatore finale e le sue community social. La presenza di Wiko al MWC sarà pertanto legata ad attività rivolte al canale business e ai principali partner e distributori dell’azienda”.
Così come sarà assente anche l’operatore telefonico giapponese NTT DoCoMo mentre l’operatore norvegese Telenor ha dichiarato che ridurrà sia la partecipazione sia i dipendenti. Non parteciperanno anche Gigaset, produttore di cordless ed accessori, Amdocs, azienda specializzata in software e servizi per le comunicazioni, CommScope, società americana di servizi di infrastruttura di rete globale, Iconectiv, società che fornisce soluzioni per la gestione delle reti e Radwin, società produttrice di hardware wireless a banda larga
Fonte:ANSA