Dal 28 ottobre 2022 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Cry me a river”, il nuovo singolo dei Vocal Blue Trains.
“Cry me a river” è la cover del celebre brano di Justin Timberlake che anticipa il nuovo album dei Vocal Blue Trains e rappresenta una sfida in termini di sonorità; grazie alla tecnica del “cut up”, l’ascoltatore viene trasportato all’interno di un mosaico di ritmi e suoni ordinatamente scomposto.
Il brano viene reinterpretato mescolando toni e ritmi che richiamano al mondo del trip hop e dell’ambient house: gospel elettronica ed un tocco di rap per un versione assolutamente inedita.
“Gospel meets electronic” (Vocal Blue Trains)
Il videoclip di “Cry me a river” è caratterizzato da atmosfere minimale e musica corale che si intrecciano ed è subito evidente il connotato insolito della qualità di produzione; un coro gospel che suona come un gruppo indie elettronico. In un ambiente dai tratti industrial con dei rimandi ad una geometria elegante e ad uno stile basic si ha un compatto stile d’insieme ma anche dell’individualità del singolo.
Ciao Alessandro benvenuto a Senza Linea e complimenti per la vostra musica, ho ascoltato il vostro ultimo singolo “Cry me a river”, cover del brano di Justin Timberlake. Com’è nata questa versione che mescola suoni elettronici e rap?
Questo è stato l’ultimo brano ad essere inserito nell’album e l’abbiamo scelto come singolo perchè rappresenta molto bene il nostro momento musicale, la nostra identità. Quindi ho pensato che era un ottimo modo per esordire nel lancio del disco che poi è uscito contemporaneamente al singolo. Ti dico che la scelta dei brani e degli arrangiamenti è stata molto istintiva perchè c’è tutto uno studio dietro, i nostri arrangiamenti sono architettati perchè ricalcano la musica polifonica tradizionale, c’è tutta un’idea costruita geometricamente, ma ci aggiungiamo anche quello che ci piace. “Cry me a river” è un brano è un punto di riferimento della mia generazione (non siamo dinosauri ma nemmeno millennials), io sono un curiosone, ascolto tanta musica, sia vecchia che nuova e accetto contaminazioni musicali da ogni dove e ultimamente ho ascoltato delle cose molto belle, anche di artisti recenti come gli Artic Monkeys, gli RJ, o dei gruppi vocali e mi sono immaginato questo grande puzzle in cui mescolavo basi ritmiche che richiamano poi a gruppi contemporanei e poi c’è stato il voler mettere anche un tocco di rap perchè non eravamo contenti, abbiamo spinto ancora di più ed è venuto fuori questo grande mosaico di rap elettronica e corale che sicuramente ci rappresenta molto.
Quindi l’album è uscito in contemporanea al singolo?
Grazie alla Red and Blue siamo riusciti a far venir fuori singolo, album e anche video. Gli ultimi tempi non sono stati proprio facili per la musica, soprattutto per il nostro progetto perchè essendo in tanti non potevamo riunirci. Abbiamo tenuto tutto il materiale in scuderia per poi fare un lancio unico molto bene e lungamente programmato. L’album è composto da 9 tracce ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Questo album rappresenta un pò noi, la nostra storia, il nostro progetto che è nato nel 2016.
Questi 33 musicisti dove sono localizzati? Provengono da tutto il mondo?
La casa base è a Firenze, qualcuno proviene dai dintorni, altri da un pò più lontano, Siena, Lucca, però questo è il bello di un progetto del genere. Il coro nasce come un insieme di solisti, perchè molti di noi avevano progetti solisti ed è stato bello perchè ci siamo trovati accomunati da questo cimentarsi in una dimensione nuova, corale.
Quali sono i vostri prossimi progetti? Avete anche dei live in programma?
Si i prossimi mesi sono una grande scommessa, abbiamo già una stagione in programma, uscirà anche un altro video di un altro brano. Pieni quindi di live invernali e pieni di entusiasmo.
I Vocal Blue Trains sono:
SOPRANO 1: Lucilla Fossi, Egle Ihle, Francesca Pieraccini, Giada Secchi
SOPRANO 2: Camilla Barbugli, Silvia Benincasa Kraus, Giulia Papalia, Chiara Santini, Diletta Zipoli
ALTO: Lucia Agostino, Carlotta Cocchi, Bianca De Astis, Alice Pinna, Lucia Sargenti
CONTRALTO: Benedetta Capecchi, Sofia Gori, Nadia Koski, Carmen Piritore, Giovanna Russo
TENOR 1: Marco Biagioli, Andrea Innocenti, Gianni Sarchi, Sandro Toncelli
TENOR 2: Matteo Benci, Gianluca Gabriele, Lorenzo Pacini, Archimede Pii, Alessandro Zanini
BARITONE: Lorenzo Braus, Pietro Cuppoloni, Daniele Melaccio
Con la partecipazione di: Giovanni Cilio, Yuna Kashi Zadeh, Filippo Musenga, Alexandra Ronca
ELECTRONIC DRUMS: Duccio Bonciani
KEYS: Stefano Silano
GUITAR, BASS, SYNTH : Lorenzo Ruggeri
CHOIR DIRECTOR & ARRANGER: Alessandro Gerini
Biografia
I Vocal Blue Trains sono un gruppo vocale polifonico di 30 cantanti e musicisti, fondato e diretto da Alessandro Gerini, cantante, vocal coach e arrangiatore Italo-Polacco. Una realtà poliedrica che sposa l’impronta corale del gospel e della polifonia tradizionale con le moderne sonorità della musica elettronica e dell’ambient house.
In cinque anni hanno attirato l’attenzione a livello nazionale e internazionale grazie a importanti collaborazioni con artisti italiani e internazionali come Ultimo, Paul Phoenix componente del gruppo a cappella vincitore dei Grammy King’s Singers, l’attore e presentatore Gigi Proietti, il cantante soul americano Sergio Sylvestre, ed il gruppo Modà.
Il progetto conta oltre 100 concerti in Italia, Europa e Asia, e vanta prestigiose partecipazioni ad alcuni tra i più importanti festival internazionale come il Wien International Festival for Choirs and Orchestras (Austria), il Jeju International Choir & Symposium (Corea del Sud), il Concerto di Gala al Pantheon (Roma, Italia), il Pistoia Blues Festival (Italia) e il Moscow Sounds Festival (Mosca, Russia), dove sono stati il primo coro straniero a vincere il premio “Best Overall Performance”.
“Cry me a river” è il nuovo singolo dei Vocal Blue Train in radio e in digitale dal 28 ottobre 2022.
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