Ritorna il campionato, dopo le partite delle Nazionali che, per fortuna del Napoli, non ha regalato brutte sorprese: tutti i giocatori impegnati con la propria rappresentativa sono rientrati senza particolari infortuni.
Anche Lukaku e McTominay, per i quali si era parlato di problemi rispettivamente al ginocchio e alla caviglia, hanno ripreso regolarmente gli allenamenti, e conforta anche l’impiego di Lobotka con la Slovacchia, a testimonianza del pieno recupero del centrocampista rientrato per la mezz’ora finale del match di San Siro contro l’Inter.
Conte può dunque tirare un sospiro di sollievo, e preparare al meglio la delicatissima sfida in programma domani sera (ore 20:45) al “Maradona” contro la Roma, che si è affidata al vecchio cuore giallorosso Claudio Ranieri per provare a risollevare le sorti di una stagione fin qui disastrosa.
La disponibilità di Lobotka consente al tecnico salentino di riproporre la propria formazione ideale, con l’unica probabile eccezione di Spinazzola sull’out sinistro al posto di Olivera, arrivato a Castelvolturno solo 48 ore prima del match.
Quella di domani sarà l’ottantesima edizione del “Derby del Sole” giocata a Napoli in Serie A, e gli azzurri conducono nel computo dei precedenti con 35 vittorie a fronte di 19 blitz giallorossi e 25 pareggi.
L’ultima sfida si è conclusa proprio in parità: il 2-2 dello scorso 28 Aprile, con Abraham a vanificare la rimonta azzurra firmata da Olivera e Osimhen dopo il vantaggio iniziale di Dybala, non servì a nessuna delle due squadre per corroborare le proprie ambizioni di qualificazione in Champions League.
Nella stagione precedente il 2-1 firmato nel finale dal Cholito Simeone, dopo i gol di Osimhen ed El Shaarawy, fu particolarmente importante nel cammino tricolore degli uomini di Spalletti, perché diede un duro colpo alla speranza di rimonta delle inseguitrici all’inizio del girone di ritorno: era il 29 Gennaio 2023.
La Roma non passa a Fuorigrotta da più di 6 anni, ma quella del 3 Marzo 2018 fu una sconfitta pesante per i ragazzi di Sarri, impegnati in un logorante testa a testa con la Juve di Allegri al vertice della classifica.
Dopo il vantaggio lampo firmato da Insigne, i capitolini misero la freccia con Under, Dseko (autore di una doppietta) e Perotti, rendendo inutile la rete nel finale di Mertens.
Quella di domani sera sarà una sfida ricca di insidie per il Napoli, che affronta un avversario ferito ma di qualità, che potrebbe trovare immediati benefici dal terzo capitolo dell’avventura sulla panchina giallorossa di “Sir Claudio”.
Gli azzurri, che saranno spinti da un “Maradona” nuovamente sold out, hanno però anche l’occasione, in caso di successo, di lanciare un altro segnale fortissimo alle avversarie e al campionato.