Lunedì 30 giugno, presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli è stata inaugurata la “Mostra Scarpetta 100”, curata da Mariano d’Amora e dedicata a Eduardo Scarpetta. L’evento, realizzato grazie al sostegno della Regione Campania, della Fondazione Campania dei Festival, della Biblioteca Nazionale e dell’Istituto del Dramma Napoletano sarà disponibile al pubblico fino al 1° Dicembre 2025, nei giorni Lun. Mart. Ven dalle 9.30 alle 17.30. Info e prenotazioni: bn-na.urp@cultura.gov.it
“Tutto ciò che non è noto, circa il 50% della produzione di Eduardo Scarpetta, è contenuto in questa mostra. Si tratta – ha detto Mariano d’Amora fondatore dell’Istituto Napoletano del Dramma – di uno dei nostri drammaturghi più prolifici del panorama nazionale ed internazionale. Un patrimonio sconosciuto fino ad oggi, arriva al pubblico che potrà scoprire uno Scarpetta inedito attraverso i manoscritti, le prime edizioni di fine ‘800 mai più ristampate, gli scritti privati che ci restituiscono un fine conoscitore della scena partenopea. Inoltre lo studio condotto sulle locandine storiche presenti nella sezione “Lucchesi Palli” all’interno della Biblioteca Nazionale ci permettono di riconfigurare il numero di titoli prodotti da Scarpetta passando da circa centosessanta a ben 220 circa.”.
Presente all’inaugurazione la famiglia Scarpetta rappresentata dalla pronipote di Eduardo, Maria Vittoria Scarpetta e dal figlio, il giornalista Paolo Celata, Maria Basile Scarpetta attrice moglie di Mario Scarpetta e madre di Carolina ed Eduardo oggi attore cinematografico in ascesa. “Grazie a chi ha permesso che questa mostra si potesse realizzare, alla determinazione del professor d’Amora. Il teatro di Scarpetta sembra leggero, invece rappresenta la base per tutto il resto. Io l’ho imparato negli anni sulle tavole del palcoscenico con Mario che è stato un grandioso “Felice Sciosciammocca””.