Gli anni ’90 sono stati indubbiamente quelli del boom dei fumetti indipendenti che strizzavano l’occhio a titoli più blasonati provenienti dagli Stati Uniti a dal Sol Levante. le produzioni erano tante, e non sempre di qualità eccelsa. Tra i prodotti del periodo è da menzionare Examen, presentato durante il Lucca Comics & Games del 1994: era un fumetto basato su un super eroe molto particolare completamente “Made in Italy”. La miniserie originale era composta di cinque numeri pubblicati tra l’ottobre 1994 e il maggio 1995.
Le menti creative dietro Examen sono alcuni dei più grandi artisti italiani del settore dell’ultimo quarto di secolo:
- Daniele Brolli è uno scrittore, illustratore, editore e sceneggiatore di fumetti, saggista, videomaker, traduttore, esperto di fantascienza e consulente editoriale. Come sceneggiatore di fumetti ha lavorato per moltissime riviste tra le quali vanno ricordate Linus, Topolino e Diabolik . Editor della versione italiana della Isaac Asimov Science Fiction Magazine, illustratore per Linus e Alter, ha curato anche diverse rubriche su diverse riviste.
- Davide Fabbri è un fumettista che ha lavorato principalmente per Dark Horse Comics in varie serie di Star Wars, ha anche lavorato per Dynamite e per DC Comics.
- Carmine Di Giandomenico è fumettista che dopo la collaborazione con l’editore italiano Saldapress negli ultimi 15 anni ha lavorato stabilmente con Marvel prima e DC poi. Nel 2017 diviene disegnatore e copertinista della serie Bonelli Orfani: Sam, scritta da Roberto Recchioni.
- Giuseppe Palumbo , materano, è un fumettista il cui nome è legato al super classico italiano Diabolik.
L’albo ruota attorno al super eroe Examen, un giustiziere dai modi poco ortodossi ispirato all’Uomo Ragno, che viva nella megalopoli di Nova Roma, versione futuristica della capitale italiana.
Per celebrare il quarto di secolo di questa incredibile avventura a fumetti le tavole originali sono state riscansionate, pulite, rimasterizzate e ricoloratele. Il lettering è stato rifatto da zero e i testi revisionati dall’autore, una curiosità: il volume ha una sovraccoperta double face: da un lato la copertina di Davide Fabbri, dall’altro quella firmata da Di Giandomenico.
Per tutte le informazione potete consultare la pagina che Starcomis ha dedicato al fumetto.