Facebook investirà 130 milioni di dollari per creare una piattaforma indipendente che dovrà valutare come il social modera e gestisce i sui contenuti. La piattaforma denominata “Corte Suprema” funzionerà come una corte di appello con comitati di cinque persone chiamati a risolvere le controversie interne sugli standard per i contenuti. Oltre a risolvere i singoli casi potranno essere fatte fare raccomandazioni su eventuali modifiche delle regole aziendali. I fondi stanziati da Facebook sono un “impegno iniziale” che punta a coprire le spese per i primi sei anni di attività della piattaforma.
Intanto il Wall Street Journal riporta che le autorità americane stanno valutando provvedimenti contro Facebook a causa dell’interazione con relativo scambio dati tra le piattaforme Facebook, WhatsApp, Messenger e Instagram tutte proprietà di Mark Zuckerberg.