Con la band di Scampia, sul palco dell’Auditorium Novecento, anche alcuni degli artisti e musicisti a loro più vicini, da Luca Aquino a Massimo D’Ambra, da Cristina Donadio a Peppe Lanzetta, da Daniele Sepe ed Elisabetta Serio
Il 20 gennaio, alle ore 21,30, gli ‘A67 in concerto a Napoli per la prima volta dopo la Targa Tenco vinta con il loro ultimo album, in quella che si annuncia come una grande festa condivisa anche con alcuni degli artisti con i quali hanno collaborato, da Luca Aquino a Massimo D’Ambra, da Cristina Donadio a Peppe Lanzetta, da Daniele Sepe ad Elisabetta Serio che con loro si ritroveranno sul palco dell’Auditorium Novecento.
Pubblicato da Squilibri, l’ultimo album della band di Scampia, Jastemma, ha segnato un altro traguardo di rilievo nella loro produzione musicale che, senza retrocedere in alcun modo dalle scelte di campo che da sempre ne hanno guidato il cammino, ha voluto misurarsi con un tema fin troppo usurato, come quello dell’amore, rivisitato però alla loro maniera. Nell’alternarsi di diversi registri musicali, dal rock al reggae, per questo loro viaggio nel cuore degli affetti umani hanno deciso così di partire, ancora una volta, dal mondo degli ultimi, agli occhi dei quali l’amore appare come un gigantesco imbroglio che non riesce ad attenuare le sofferenze di una vita ai margini. Ad attestare in ogni caso l’universalità di una condizione che tutti ci eguaglia, almeno nei nostri bisogni primari, il loro canto si inerpica poi lungo affetti corrosi dall’abitudine per precipitare negli abissi di passioni che non concedono tregua: dal fondo di tante traversie si leva però un ostinato inno alla vita che assume le cadenze di un seducente blues dell’anima che va oltre le ferite ancora aperte di una periferia urbana, la stessa dove ancora vivono tutti i componenti della band napoletana.
Esprimendo la volontà di riscatto che accomuna tutte le periferie del mondo, gli ‘A67 hanno sempre elaborato proposte artistiche di grande originalità, poste all’incrocio tra diversi ambiti espressivi, come è stato anche in questo loro ultimo lavoro, Jastemma, che si fregia della copertina di Mimmo Paladino e dei racconti che, ispirandosi alle loro canzoni, hanno appositamente composto quindici scrittori, da Viola Ardone a Nicola Lagioia. da Loredana Lipperini a Giuseppe Catozzella.
Tra letteratura e racconti e tanta, ottima, musica, all’Auditorium Novecento di Napoli si farà dunque festa per un riconoscimento che, deciso da una Giuria composta da oltre trecento critici musicali, ha premiato anche l’espressione di una cultura e di istanze e bisogni radicati nella città di Napoli di cui gli ‘A67 si sono fatti interpreti.
Ingresso € 10.000, biglietti su ETES.it e presso il botteghino di Auditorium Novecento Napoli.
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