L’ultimo capitolo di Gomorra è in onda dal 19 novembre su Sky e in streaming su Now; si tratta di dieci nuovi episodi, gli ultimi della serie tv ispirata all’omonimo romanzo di Roberto Saviano edito da Mondadori, con la regia di Marco D’Amore e Claudio Cupellini. Gomorra- Stagione Finale è l’atto conclusivo di questo grande cult prodotto da Cattleya in collaborazione con Beta Film: i primi due episodi sono stati presentati in anteprima, fuori concorso, al CanneSeries. Colpi di scena, nuovi ingressi e grandi ritorni come quello di Ciro Di Marzio, fanno da sfondo a questi dieci episodi appena usciti, girati fra Napoli, Riga e Roma. Le prime cinque puntate e la nona sono dirette da Marco D’Amore, mentre le puntate 6, 7, 8 e 10 sono dirette da Claudio Cupellini, al timone fin dagli esordi della serie; entrambi sono anche supervisori artistici. Per la realizzazione della colonna sonora ritroviamo i Mokadelic. Tra gli interpreti più importanti assistiamo al ritorno di Salvatore Esposito nei panni di Genny Savastano, costretto alla latitanza dalla fine della quarta stagione. Accanto a lui, in questa ultima stagione si assiste anche al grande ritorno di Marco D’Amore, nuovamente protagonista nel ruolo di Ciro Di Marzio, creduto morto alla fine della terza stagione e, come svelato dal film L’immortale, clamorosamente tornato in scena in Lettonia. Con loro ritornano anche Ivana Lotito nei panni di Azzurra, che abbandonata da Genny farà di tutto per tenere il piccolo Pietro al sicuro, lontano da suo padre e da tutto ciò che rappresenta, e Arturo Muselli che torna ad interpretare Enzo Sangue Blu, l’ex re di Forcella divorato dai sensi di colpa per aver visto troppi compagni morire. Oltre agli ormai storici protagonisti, la stagione finale della serie tv Sky Original vede anche diversi nuovi ingressi nel cast: Domenico Borrelli è Don Angelo, il feroce boss di Ponticelli che si rivelerà fondamentale nella guerra di Genny contro i Levante. Tania Garribba interpreta invece Donna Luciana, la moglie di Don Angelo, donna dal carattere feroce al pari del marito e di un’intelligenza astuta e raffinata. Nei panni di uno dei capipiazza di Secondigliano, entra nel cast anche Carmine Paternoster; e ancora Antonio Ferrante e Nunzia Schiano, che interpretano rispettivamente Vincenzo Garignano, anziano boss di un piccolo paese alle pendici del Vesuvio, e Nunzia, da quasi cinquant’anni sua devota moglie.
Gennaro aveva provato davvero a ripulirsi e a costruire una vita onesta per sé e per la sua famiglia, inoltre Ciro si era sacrificato per permetterglielo e quel sacrificio andava onorato. Genny infatti da narcotrafficante si era trasformato in imprenditore, riuscendo a realizzare il secondo polo aeroportuale campano. Ma la guerra scoppiata tra Patrizia e i Levante stava riducendo Secondigliano e Napoli intera ad un cumulo di macerie, e Genny non poteva permetterlo: era dovuto scendere di nuovo in campo per riportare l’ordine. Ha ucciso Patrizia e Gerlando, pagando un prezzo altissimo: abbandonare Azzurra e Pietro nel cuore della notte per garantire loro una vita migliore. Adesso è latitante, rinchiuso in un bunker mentre fuori tutta la polizia di Napoli lo sta cercando, ed è pieno di rabbia verso coloro che l’hanno costretto in quella condizione. Ha un unico alleato: un violento boss di Ponticelli che vede nell’associazione con un Savastano la propria occasione di rivalsa dopo vent’anni passati in carcere. Ed è proprio insieme a lui che Genny si appresta a condurre l’ultima battaglia contro i suoi nemici: Ciccio, Saro e Grazia Levante. Ma i tre fratelli non sono gli unici ancora vivi e tra i vivi c’è qualcuno che può sconvolgere gli equilibri in campo: Ciro Di Marzio. Per entrambi tutto sta per cambiare, perché adesso che sono insieme sentono forte il richiamo di Napoli, una città che ora è senza un re e solo le nuove guerre stabiliranno chi ne occuperà il trono!