Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento con l’ intervista al cosplayer della settimana, cominciamo subito!
Ciao Chiara, ci parli un pò di te?
Sono una studentessa di 26 anni che cerca di far conciliare studio, lavoro e l’hobby del cosplay al quale mi sono avvicinata per puro caso grazie ad un mio amico nel 2013. Mi piace impiegare il tempo libero nella progettazione di cosplay, alcuni dicono che sono fissata, forse è vero, ma quanto mi diverto! Per il resto mi piace leggere, fare qualche passeggiata, uscire con amici e mangiare cioccolata! Insomma una normale vita da studente perennemente in crisi.
Perchè hai scelto il nickname LittleOwlie?
E’ un pò complicato, diciamo che risale ad un periodo in cui avevo da poco internet e giocavo insieme ad un mio carissimo amico al mio primo MMORPG, il mio amico mi diede il soprannome di “Piccolo Gufo”(Il gufo è un animale che adoro). Successivamente modificai il nickname in LittleOwlie (anche perchè Gufo si scrive Owl).
Quale cosplay hai realizzato fino ad ora?
Oddio, sono davvero tanti! Andando in ordine cronologico: kitty cat Katarina, female Thresh, Bladecraft Orianna, female Ziggs, Death prophet Hecate´s gift, Wildfire Zyra, Ziggs versione Pool Party (fatta più che altro per divertimento), Vayne classic, Koala di One Piece, Kallen di Code Geass, Steampunk Ariel e dulcis in fundo Leblanc, fatta in coppia con la mia amica Martina (Yamia Cosplay, che abbiamo intervistato il mese scorso n.d.r.).
Davvero tanti!
Si, ma non sono stata soddisfatta di tutti i miei lavori! Le prime volte per via dei materiali che non conoscevo bene, a volte sono andata davvero a tentoni! Ancora oggi sto imparando ad usare al meglio alcuni materiali, non vi nascondo che volte alcuni costumi non mi piacevano come mi stavano addosso.
Realizzi i tuoi cosplay da sola?
Realizzo personalmente le armature, le armi, i gadget e piccoli pezzi sartoriali. Per la parte sartoriale ho un’amica a cui propongo tutti i progetti, dopo tante ore di lavoro su cartamodelli lei inizia a cucire, fino ad ora ha realizzato per me la camicia di Koala, la giacca di Kallen, la gonna di Ariel stempunk, il mantello di Vayne, povera!
Come hai detto partecipato con Yamia allo scorso Comicon, ci puoi parlare della tua esperienza?
Insieme abbiamo portato un cosplay di coppia, Leblanc di League of Legends. E’ stata una bella sfida poichè in meno di un mese ho dovuto fare tutto il mio costume più diversi pezzi per Martina. Poichè il personaggio che abbiamo portato era un “doppione” i costumi dovevano risultare uguali quindi necessitavano del lavoro di due mani e non di quattro. Il Comicon è sempre stata una bella esperienza, molto più bella di altre fiere che si tengono in Italia alle quali ho partecipato. Come ogni fiera ci sono i pro e i contro, dovuti soprattutto alla grande affluenza di gente che invade i padiglioni della Mostra D’ Oltremare durante questo evento. Parteciperò sempre al Comicon, a meno che non avrò impegni super seri e importanti!
Cosa ti piaciuto di più?
Mi piace la grandezza della fiera, il poter spaziare da un semplice prato, ai padiglioni, alla zona dove combattono con le armi finte, al laghetto, c’è così tanto spazio che di può girare tranquillamente anche se si posseggono pezzi di armatura ingombranti o armi giganti, senza il terrore di andare addosso alla gente o sbattere su qualsiasi cosa. Mi piace il fatto che abbiano inserito i mitici forni dove venivano sfornate pizze buonissime a tutte le ore. Mi piace la personalità che ha la maggior parte della gente all’interno della fiera!
Cosa invece non ti è piaciuto?
Purtroppo ci sono i soliti problemi, ho incontrato tantissima gente simpatica, ma allo stesso tempo ci sono sempre certi elementi che ti disturbano con battutine e commenti poco appropriati. E’ brutto sapere che a causa di pochi elementi si faccia di tutta l’erba un fascio e che ci sono persone che non vengano al Comicon per non incontrare “truzzi” e “vrenzole”. Questo genere di persone sono presenti in tutti i raduni in ogni parte d’Italia. Ripensando alle edizioni precedenti non mi piace il fatto che ogni anno si tolga qualcosa all’area game. Anni fa quando non partecipavo come cosplayer c’erano interi padiglioni dedicati alle varie console.
Progetti futuri?
Ho tanti cosplay da preparare, penso che impazzirò nei prossimi mesi! Dopo la festa dell’Unicorno a Vinci ho 2 grandi progetti : Rory Mercury da Gate per il Romics e la Demon Hunter di Diablo III per Lucca Comics. Sono entrambi una bella sfida: Rory soprattutto per quanto riguarda la sartoria, la Demon Hunter perchè è un cosplay full armor, è il primo che faccio di questo genere, quindi dovrò sfoderare tutto ciò che so sui materiali e sulla lavorazione, anzi, dovrò migliorarmi. Ho anche un altro paio di progetti, tra cui una specie di Original Character, ma sono molto in dubbio, dipenderà da quanto uscirò pazza con il progetto della Demon Hunter; quindi per scaramanzia non dirò nulla.
Ringrazio Chiara per la lunga intervista, torneremo presto a collaborare con lei, nel frattempo vi lascio i link dei suoi spazi social: