CHEF CIRO DEDICA UN LIQUORE A PIERINO: MELA, PERA, BANANA E CAFFÈ PER RICORDARE ALVARO VITALI
Dalla pizza al liquore, sempre con il cuore. Ciro Di Maio firma un omaggio che sa di memoria e libertà, come le risate sporche di Pierino. Lo chef napoletano che lavora a Brescia: “Un gesto da cuoco popolare, un artigiano con la farina nelle mani e la strada nel cuore. Perché anche un liquore può raccontare un pezzo d’Italia che non dimentica”.
Un liquore dal sapore ironico, audace e indimenticabile: come il personaggio a cui è dedicato. Ciro Di Maio, chef e pizzaiolo napoletano trapiantato a Brescia, ha realizzato una nuova creazione in onore di Pierino, l’iconico protagonista delle commedie anni ’80 interpretato da Alvaro Vitali, scomparso nei giorni scorsi. La bevanda, pensata come un omaggio affettuoso e popolare, è composta da mela, pera, banana e caffè – un mix esplosivo e irriverente, proprio come Pierino diceva nei suoi film nei suoi iconici sketch.
Il liquore al gusto “Pierino” non è un’operazione nostalgica, ma un gesto d’affetto da parte di un cuoco che ha fatto della sua storia popolare un motore di creatività. «Alvaro Vitali ci ha insegnato che si può far ridere anche se non si è perfetti. Che un rutto ben piazzato può avere più potere di mille moralismi. Questo liquore è il mio modo di dirgli grazie», conclude Ciro Di Maio. Ma lo chef non poteva produrre professionalmente il liquore. Per questo alcuni mesi fa si è affiancato a un opificio, che adesso sta per proporre la versione finale del liquore, anche in termini di packaging e scelta stilistica. Quando sarà pronto, probabilmente verso settembre sarà disponibile in esclusiva per i clienti del ristorante San Ciro, il locale che Ciro ha fondato a Brescia, in via Sorbanella, diventato negli anni un punto di riferimento per chi ama la pizza napoletana verace e una cucina ispirata alla tradizione, ma con guizzi d’autore. La bottiglia sarà servita a fine pasto, come digestivo. “Il mio sogno sarebbe stato farlo degustare a Pierino, ma purtroppo non ci riusciremo mai. Dovevamo sbrigarci prima, ma ormai è andata così”, riflette Ciro adesso. Per lui Vitali è figura iconica. Nato a Roma nel 1950, Alvaro Vitali è stato uno dei volti più noti e amati della commedia italiana. Dopo aver debuttato con Federico Fellini in Satyricon e Amarcord, il grande successo arriva con la maschera di Pierino, scolaro scatenato e sboccato protagonista di una lunga serie di film cult come Pierino contro tutti (1981) e Pierino medico della Saub (1981). La sua comicità fisica, il volto inconfondibile e l’irriverenza lo hanno reso simbolo di un’epoca e idolo di diverse generazioni. Al di là delle risate, Alvaro Vitali ha incarnato il desiderio di riscatto sociale e la vitalità popolare dell’Italia di fine Novecento.
Ciro Di Maio nasce a Frattamaggiore (Napoli) nel 1990. Cresciuto in un contesto semplice, tra una mamma casalinga e un padre dal passato complicato, comincia a lavorare a 14 anni e si iscrive all’Alberghiero. Ma è a 18 che cambia strada: lascia la scuola e si lancia nel mondo della ristorazione. Dopo varie esperienze arriva la svolta, nel 2015, in Lombardia, dove lavora per una grande catena di pizzerie. Nel giro di pochi anni ne rileva una con sei soci e poi ne diventa titolare unico. Nasce così “San Ciro”, una pizzeria-ristorante nei pressi del multisala Oz, a Brescia. |
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Il liquore di Chef Ciro dedicato ad Alvaro Vitali

Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...