Trama: Ci fu un giorno in cui tutti i colori scomparvero dal mondo. Titan Nero li aveva rinchiusi nella grande luna dipinta e ben presto tutti divennero fotocopie delle loro fotocopie. Gli adulti non risentirono di questo ma i bambini iniziarono a diventare trasparenti. Andy Bianco non aveva alternative: doveva trovare la chiave che riaprisse negli uomini il lucchetto della vita a colori.
Eretica edizioni
Recensione: A prima vista A. e R. sono rimasti un po’ delusi. Loro che sono abituati a grandi albi, con illustrazioni che sembrano quadri o che comunque utilizzano tecniche grafiche complesse, si sono trovati tra le mani un quadratino con disegni fatti a matita. Con aria per nulla interessata hanno voluto che iniziassi a leggere. Si sono completamente ricreduti. Il libriccino, così piccolo è comodo da tenere in mano ed il bambino lo può sfogliare senza difficoltà, le illustrazioni curate da Sabrina Scaranello saranno sicuramente semplici, ma incisive e volendo facilmente riproducibili. Ci troviamo davanti ad un libro che per il bambino è accessibile sia dal punto di vista di scrittura che di disegni. La morale è chiarissima: le differenze sono fondamentali, devono essere apprezzate ed accettate perché solo mescolando i colori insieme si possono ottenere altri colori e tante sfumature. Un piccolo tesoretto che in pochissime pagine e disegni mirati aprono la mente del piccolo lettore a molteplici riflessioni.
Luigi Cardone è autore dei racconti per bambini Il gamberetto Willy (2016), Il regno di Amanita (2017). Menzione speciale per racconti rivolti ai bambini al concorso “La paura fa novanta righe” del FIPILI Horror Festival (2018).
Sabrina Scaranello, artista a tutto tondo, ama il disegno e le illustrazioni a 360°. Esegue ritratti, caricature, dipinti su pareti e su corpi. Ha illustrato i primi due libri di Luigi Cardone, Il gamberetto Willy e Il Regno di Amanita.
INTERVISTA A LUIGI CARDONE
Come e perché ha iniziato a scrivere racconti per bambini?
Ho iniziato a scrivere libri per bambini in seguito a un evento particolare che ho vissuto. Dopo il divorzio da mia moglie volevo continuare a raccontare storie della buona notte a mio figlio. Non potendolo più fare di persona ho soddisfatto questa mia necessità raccontandole a un pc.
Lei ha figli?
Ho un bambino di dieci anni che ispira tutte le mie storie.
Una storia breve e delicata con un messaggio ben chiaro. Ce ne parli.
Il mondo in bianco e nero è dedicato a tutti i bambini del mondo e affronta un tema scottante: le differenze intese come sociali e raziali. È rivolto anche agli adulti che man mano presi dalle loro adultissime faccende dimenticano che il mondo è a colori, basta solo ricordarselo e soprattutto insegnarlo ai più piccini.
Per quale range di età sono adatti i suoi libri?
In miei libri vanno dalla letteratura per l’infanzia alla narrativa per ragazzi.
Com’è nata la sua collaborazione con l’illustratrice Sabrina Scaranello ?
La collaborazione con la mia illustratrice Sabrina Scaranello nasce cinque anni fa quando decisi di dedicare il mio primo racconto: Il gamberetto Willy a mio figlio. Cercavo non solo un’illustratrice, ma un’anima che avesse voglia di emozionarsi con me. Ha collaborato a tutti i miei lavori passati, presenti e lavorerà a quelli futuri.
Ha ricevuto una menzione speciale FIPILI Horror Festival.
Ho ricevuto una menzione speciale per i bambini al FIPILI horror Festival presentandomi con Il Signor Paura, un racconto che presto diventerà un albo illustrato sempre in collaborazione con Sabrina Scaranello.
A cosa sta lavorando ora?
Adesso sto lavorando a due progetti: Il signor paura come albo illustrato, inoltre in primavera uscirà il mio primo romanzo per ragazzi: Le Aquile d’oro.