A Cremona come a San Siro, la decide il Cholito: è ancora una volta Simeone a regalare i tre punti al Napoli, svettando di testa sull’ormai solito, delizioso cross di Mario Rui e risolvendo, a un quarto d’ora dalla fine, un match fattosi complicato per gli azzurri.
Proprio come col Milan era stato Politano a siglare il vantaggio su rigore, sempre per fallo su Kvaratskhelia, in un primo tempo dominato dai partenopei, che hanno avuto il torto di non chiudere la partita.
Sfiorato il raddoppio dopo pochi istanti dall’inizio della ripresa, gli uomini di Spalletti hanno subìto il fortunoso pareggio di Dessers, liberato da un rimpallo davanti a Meret, ed a quel punto una Cremonese mai doma è entrata in partita, creando qualche grattacapo ad un Napoli anche stanco per via della Champions, pur senza costruire grandi occasioni.
Rimessa la testa avanti, gli azzurri hanno finito per dilagare nel finale, con le reti di Lozano ed Olivera a punire eccessivamente la generosa prova dei grigiorossi di Alvini.
Con questa vittoria il Napoli diventa capolista solitaria in Serie A, sfruttando il pari tra le rivelazioni Udinese ed Atalanta, e sulle ali dell’ovvio entusiasmo può provare a conquistare già stasera (ore 18:45), nel match di ritorno contro l’Ajax, l’aritmetica qualificazione agli ottavi di Champions League.
Spalletti sarà sicuramente costretto a rinunciare a Rrahmani, vittima di un problema all’adduttore nel finale della partita di Cremona, ma dovrebbe ritrovare dopo più di un mese Osimhen, allenatosi regolarmente negli ultimi giorni.
Il tecnico di Certaldo dovrà quindi decidere chi, tra Ostigard e Juan Jesus, affiancherà Kim in difesa, mentre sull’out sinistro Olivera potrebbe tornare titolare come ad Amsterdam.
A centrocampo è difficile che Spalletti rinunci al terzetto Lobotka-Anguissa-Zielinski, anche se il camerunense è apparso stanco in Lombardia, mentre in attacco Simeone potrebbe tornare titolare con Lozano e Kvara ai suoi fianchi ed “Air Victor” almeno inizialmente in panchina.
Stasera Napoli ed Ajax torneranno ad affrontarsi a Fuorigrotta dopo più di 50 anni: il 10 Dicembre 1969 fu un gol di Manservisi a regalare l’illusorio successo nell’andata degli ottavi di Coppa delle Fiere.
Al ritorno Zoff e compagni furono travolti, seppur ai supplementari, dai lancieri, ma il 4-0 del 21 Gennaio 1970 è stato ampiamente “vendicato” dalla storica vittoria “tennistica” della scorsa settimana.
In quell’Ajax, che Rinus Michels avrebbe presto condotto in cima all’Europa, militava Ruud Krol, grande doppio ex dell’incontro, che più di un decennio dopo avrebbe deliziato il pubblico napoletano, sfiorando anche un clamoroso scudetto, sfumato nel 1981 per via dell’incredibile sconfitta interna col Perugia.
Agli azzurri basterebbe un punto per ottenere il pass per la seconda fase, e sicuramente i lancieri vorranno vendicare l’umiliazione subìta in casa, provando ad alzare i toni agonistici del match così come accaduto nel finale ad Amsterdam.
Vincere però sarebbe molto importante, perché consentirebbe al Napoli di fare un altro passo in avanti verso il primo posto nel girone, con maggiori possibilità di affrontare un avversario più abbordabile negli ottavi di finale.
I ragazzi di Spalletti proveranno sicuramente a conquistare i tre punti, e ad alimentare quel fuoco che fin qui è sembrato ardere in ognuno di loro…a partire dal Cholito.