Dal 9 maggio 2025 è in rotazione radiofonica “Il primo uomo”, il nuovo singolo dei Lande disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6 maggio per altodischi, nuova sub-label di Blackcandy Produzioni.
“Il primo uomo” è un brano che racconta l’emersione di qualcosa di nuovo nella relazione tra la nascita, la trasformazione, il rapporto con il dolore, il miracolo della sofferenza. Il tutto immerso in un sound che mescola il lo-fi più materico con le sonorità brillanti e orecchiabili del pop.
Commenta la band a proposito del brano: “Per noi, le canzoni sono qualcosa di vivo. Non le consideriamo più come oggetti da "creare" attraverso un processo rigido, quasi meccanico. Preferiamo osservarle mentre si formano, quasi come se avessero una vita propria. È quello che è successo con Il primo uomo: abbiamo visto questa canzone emergere dal caos, evolversi, cambiare identità, persino durante le varie fasi di produzione – una parola che sembra più adatta a descrivere merci che non la musica. In un certo senso, è come se fosse nata e cresciuta da sola, con un’autonomia tutta sua.
Il primo uomo parla proprio di ciò che, essendo vivo, è difficile da controllare. Racconta qualcosa di più grande di noi, qualcosa di imponente, quasi gigantesco. E, in fondo, una canzone lo è davvero: qualcosa di più grande persino dei suoi autori.”
Presalva ora il brano: https://bfan.link/lande-ilprimouomo
Il videoclip de “Il primo uomo” rappresenta un sogno, un viaggio onirico in cui il protagonista, inconsapevole ma guidato da due enigmatiche entità, inizia a spogliarsi involontariamente dei propri abiti.
Un gesto simbolico che sembra liberarlo non solo dall’apparenza, ma anche dalla staticità della sua esistenza. Nel sogno, i colori emergono con intensità, richiamando la realtà che ci circonda: una realtà che non si limita a influenzare l’individuo, ma lo segna, lo macchia, lo sfregia. Un processo che sembra condurlo a uno stato primordiale, riportandolo a un’essenza spoglia, nuda e vulnerabile di fronte a un mondo che disorienta.
Al risveglio, però, qualcosa del sogno persiste: sul volto dell’uomo rimane un segno indelebile, una macchia che potrebbe non essere solo esteriore, ma anche un’impronta profonda sull’anima.
Il video è stato girato a camera fissa da Alessandro Bencivenni e successivamente editato da Theo Putzu. L’attore protagonista è David Battistini, mentre i due "scienziati" sono interpretati da Daniele Bencivenni e Marco Giusti. L’intero videoclip è stato registrato presso l’Isolde Art Bureau di Sesto Fiorentino.
Aggiunge la band sul videoclip: “Il nostro video racconta la trasformazione che avviene nei sogni, un ritorno all’essenza, a uno stato primordiale. Un reset. David, il nostro ‘primo uomo’, attraversa un cambiamento inevitabile, un mutamento che non sceglie ma accoglie. Nel sogno, ogni passo lo avvicina a una nuova consapevolezza, come se, spogliandosi di ciò che era, riscoprisse ciò che è sempre stato.”
Allora, Marco, è uscito il vostro nuovo singolo, “Il primo uomo”: com’è nato questo brano? Chi l’ha creato? L’avete creato in gruppo? Dimmi tutto.
Sì, siamo in due: il progetto è costituito e seguito da me, Marco, e Daniele. E’ nato un po’ come nascono i nostri pezzi: ci piaceva l’idea tendenzialmente di lavorare non nel classico modo di scrivere una canzone e poi arrangiarla, ma lavorare su dei frammenti e insieme poi lasciare prendere vita alla canzone in maniera quasi un po’ autonoma attraverso improvvisazione, attraverso il mutare delle sonorità e delle note proprio volta dopo volta. Quindi musicalmente è nato un po’ così. E un po’ così sono nate anche le parole e hanno preso forma piano piano le canzoni, essenzialmente ci piace questa idea qui. Poi ovviamente ci sono anche le canzoni nate nella maniera un po’ più classica in cui con chitarra e voce, con piano e voce si fa la canzone e poi insieme ci divertiamo ad arrangiarla.
Di cosa parla questo brano?
Mah, parla spero di tante cose, nel senso che una delle cose belle, appunto, della musica è il fatto che è un linguaggio (almeno potenzialmente) multisemantico. Fondamentalmente, quello che ci vedo io un po’ a posteriori, è il tema della nascita, della rinascita, della conquista e riconquista della sensazione di sentirsi vivi. Ecco, in generale, quindi anche della possibilità di prendere contatto col dolore, ma anche con la gioia. Ecco, tutte cose non scontate, perché appunto non credo che essere vivi in questo senso qui sia sempre qualcosa di desiderato o desiderabile, ecco. Diciamo così, però insomma alla fine (e un po’ anche nostro malgrado), ma siamo un po’ continuamente destinati alla rinascita, ecco.
Senti, avete fatto anche il videoclip di questo di questo brano? Dove l’avete girato? Chi l’ha insomma ideato?
Anche questa ideazione è stata nostra a partire dall’idea della persona da coinvolgere come attore. Il nostro “primo uomo”, infatti, nel video è Davide Battistini, tra l’altro un attore bravissimo, nonché un amico, un personaggio meraviglioso. Quindi l’idea nasce da lì: utilizzare il suo viso. Poi via via si sono aggiunte cose e l’idea di costruire una sorta di un lungo piano sequenza come una sorta di sogno.
Sì, è vero, lui è molto espressivo e rende proprio l’idea di quello che volete comunicare. Complimenti per la scelta, assolutamente. Che cosa avete in programma? Come lo distribuirete poi questo? Avete delle serate, delle promozioni in questo senso?
Allora, intanto adesso è uscita questa primissima canzone, quindi stiamo un po’ cercando di promuoverla attraverso le interviste, senz’altro uscirà qualcos’altro, un’altra canzone a luglio e poi un’altra dopo l’estate. Nel frattempo proprio durante l’estate dovremmo registrare il disco che si spera possa uscire prima della della fine dell’anno. E poi cominceremo con i concerti, abbiamo già avuto qualche proposta, però prima preferiamo essere sicuri di andare in porto con la registrazione del disco.
Benissimo allora! Attendiamo vostre nuove e in bocca al lupo!
Biografia
I Lande sono un progetto musicale nato nel 2022 dall’incontro tra Marco Giusti e Daniele Bencivenni.
Marco è stato voce e chitarra dei Velvet Score e degli Armando Furioso, mentre Daniele ha ricoperto il
ruolo di voce e chitarra negli UponTheSea e di batterista nei SO! e negli Unmade Bed.
Uniti da una profonda passione per la sperimentazione, i due musicisti hanno deciso di intraprendere un
percorso creativo condiviso, fondendo i rispettivi mondi musicali. Il progetto si propone di mescolare
influenze elettroniche, indie, lo-fi e cantautorato, dando vita a un sound unico e personale.
Per oltre due anni, Marco e Daniele si sono dedicati interamente alla produzione del loro album di debutto,
curando ogni dettaglio a quattro mani. Il risultato è un lavoro che intreccia basi elettroniche con strumenti
acustici e analogici, come pianoforte, harmonium, sintetizzatori e chitarre elettriche.
A completare il tutto, una voce malinconica e sognante che dona profondità e carattere alle composizioni,
trasportando l’ascoltatore in un viaggio intimo e personale.
“Il primo uomo” è il nuovo singolo dei Lande disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6
maggio 2025 e in rotazione radiofonica dal 9 maggio.