Paolo Di Orazio sarà ospite del nuovo appuntamento con #ComicSpeak – rubrica live condotta da Jacopo Masini sui canali Facebook, Instagram, YouTube e Twitch di SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS di Torino – martedì 14 febbraio alle 17.
Anche se in tempi quei per certi versi lontani, l’horror ha reso grande il cinema italiano. Basta ricordare i nomi di Fulci, Bava, Argento, ma anche Pupi Avati, per comprendere la rilevanza di questo genere e l’impatto che esso ha avuto sulla cultura pop del nostro paese in quegli anni. Un contributo altrettanto importante, non solo nel bel paese ma in tutta Europa, è stato dato dal fumetto horror italiano.
Qui valga un nome fra tutti, questa volta di una rivista: Splatter. Glorioso mensile antologico, pubblicato dal luglio 1989 al maggio 1991 dall’editore ACME (che all’epoca era anche editore di Lupo Alberto), Splatter è stata una straordinaria fucina di talenti e idee. In grado di sconvolgere il pubblico, le sue storie gore e spiazzanti furono perfino oggetto di interrogazione parlamentare, nel lontano 1990 (qui per saperne di più).
Fra i creatori di Splatter c’era appunto Paolo Di Orazio. Dunque chi meglio di lui per parlare di tutto questo, oltre che ovviamente dei romanzi che lo hanno reso celebra in Italia e negli USA? Classe 1966, Di Orazio anticipa lo splatterpunk italiano col libro di esordio Primi delitti (ristampato di recente da D Editore) di cui si parlerà proprio nel corso della live. Pubblicato per la prima volta nel 1989, il romanzo fu uno scandalo parlamentare, a sua volta oggetto di interrogazione (aridaje) con l’accusa di “istigazione a delinquere” (1990).
Di Orazio è autore di fumetti, racconti, romanzi horror, dal 1987 per Granata Press, Rai, Castelvecchi, Urania, Rizzoli, Sergio Bonelli Editore, Cosmo, «Heavy Metal», «Cattivik», Vincent Books, Nicola Pesce Editore, Cut-Up Publishing, Comet Press, Kipple, Independent Legions Publishing, Necro. Ha pubblicato 9 romanzi, 5 raccolte di racconti, partecipato ad antologie italiane e inglesi coi maestri assoluti quali Clive Barker, Jack Ketchum, Ramsey Campbell, Peter Straub. Autore della Horror Writers Association, organizzazione internazionale del Bram Stoker Award, ha tradotto Jack Ketchum, Joe Hill, Ramsey Campbell, Richard Laymon, Lovecraft.
Martedì 14 febbraio, nel corso del nuovo appuntamento live di SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS di Torino, la viva voce di uno dei grandi protagonisti dell’horror italiano racconterà come e perché questo genere sia stato e sia ancora così importante nel contesto del nostro immaginario, nazionale e internazionale.