Ti è capitato di essere oggetto di insulti o di frasi denigratorie senza sapere il perché?
Ti è capitato che qualcuno ti ha fatto notare che sei portato ad insultare anche in una normale discussione iniziata in modo pacifico?
Cerchiamo di capirci qualcosa.
Esistono diverse motivazioni che possono spingere una persona ad insultare un’altra. Questo è il motivo per cui non è facile capire da dove nascono le offese. In generale però, esistono delle motivazioni psicologiche principali che spingono le persone ad usare gli insulti.
Come vedremo, tutte le motivazioni elencate nascono da un’unica causa.
Si insulta perché non si hanno argomenti
Esistono persone che, mentre dialogano in modo del tutto pacifico con altri, all’improvviso si sentono messi alle strette e non hanno valide argomentazioni per sostenere la propria tesi.
Nel momento in cui queste persone si sentono in difficoltà, l’adrenalina aumenta e il cervello tende ad essere meno lucido. La capacità di giudizio diminuisce e il discorso intrapreso genera estreme conclusioni che sfociano anche in offese.
Si insulta perché ci si sente attaccati
Capita che alcune persone usano insulti e offese per difendersi.
In questo caso questa è una reazione quasi istintiva. Attaccare infatti, è la prima cosa che viene in mente di fare quando ci si sente in difficoltà.
Si insulta per rabbia
Spesso l’insulto nasce nel momento in cui si prova rabbia o frustrazione. Sia la rabbia che la frustrazione generano insoddisfazione e pessimismo e possono portare a reagire in modo violento.
L’offesa infatti, è un mezzo violento per ribadire la propria superiorità.
Si insulta per invidia
Chi offende sente il proprio Io minacciato dalle qualità dell’altro e per sopperire il suo senso di inferiorità offende. Oscurare i risultati di altre persone o insultare sul piano personale è per le persone invidiose “come” affermare la propria superiorità. Chi è invidioso infatti, sente di non poter competere e cerca per questo motivo, di danneggiare l’altro. Preferisce criticare anziché migliorarsi.
In conclusione, tutte queste motivazioni accompagnate da una educazione che non ha valorizzato l’importanza di non offendere ed insultare l’altro, portano a dedurre che, la vera causa che fa scaturire l’insulto, è la mancanza di autostima.
L’invidia, la abbia, il sentirsi attaccati, la mancanza di argomenti sono tutti processi che nascono da una mancanza più o meno evidente di autostima.