Ho appena trascorso sette giorni indimenticabili nell’affascinante Irlanda. Un paese ricco di storia, panorami mozzafiato e calorosa ospitalità. É stata un’esperienza indimenticabile che consiglio a chiunque ami immergersi nella natura e scoprire culture antiche.
Giorno 1 – Arrivo in Irlanda
Dublino mi ha conquistato fin dal primo momento. Nonostante le dimensioni contenute, è una città vibrante dal carattere forte. Ad attirarmi di più è stato il suo centro storico ricco di storia, dove ogni angolo nasconde una sorpresa.
A Trinity College ho avuto la fortuna di ammirare il prezioso Libro di Kells ed entrare nella suggestiva aula Long Room, tra le più belle gallerie al mondo. Quindi mi sono addentrato nel quartiere di Temple Bar, il più animato, con le sue viuzze lastricate ricche di pub, negozi caratteristici e street art.
La sera, affascinato dai coloratissimi edifici georgiani, mi sono concesso una passeggiata nell’elegante zona di Merion Square. Puntualmente mi sono fermato in uno dei tanti pub per assaporare la tipica pinta di Guinness, accompagnato da piatti locali come l’arrosto di manzo o le patate.
Ma Dublino mi ha colpito anche per il suo lato underground. Nei vicoletti dietro Grafton Street si respira un’atmosfera alternativa, con negozi innovativi, street food e locali bohemien. Sicuramente tornerò per concedermi altre esplorazioni in questa città magnetica, dalla storia affascinante e la gente sempre pronta al sorriso.
Per cena ho scelto piatti tipici come l’arrosto di manzo irlandese e le patatine fritte.
Giorno 2 – Galway e Connemara
Dopo una colazione a base di pane, marmellate e tè, ho guidato verso ovest attraverso verdi colline. A Galway mi sono immerso nell’atmosfera vivace del centro per poi dirigermi nel desolato e splendido Connemara. Qui ho ammirato scenari da sogno tra laghi e montagne prima di rifocillarmi con champ e salmone affumicato.
Giorno 3 – Cliffs of Moher e Burren
Oggi ho visitato i possenti faraglioni bianchi dei Cliffs of Moher, con le acque blu dell’Oceano sotto gli strapiombi di oltre 200 metri. A seguire le strade sterrate del Burren mi hanno condotto in un paesaggio lunare di pietra calcarea. Qui ho degustato una gustosa zuppa di verdure e formaggio nel tipico villaggio di Ballyvaughan.
Giorno 4 – Ring of Kerry
Un’indimenticabile giornata lungo il Ring of Kerry, una delle strade più belle al mondo tra scogliere a picco sul mare e verdi praterie. Ero ipnotizzato dagli scenari mozzafiato, alternando soste al pub per assaggiare fish and chips e musica tradizionale.
Giorno 5 – Dingle Peninsula
Oggi ho esplorato la penisola di Dingle, con i suoi villaggi colorati arroccati sulla costa. Questo angolo remoto mi ha incantato, così come il delizioso fish stew che ho gustato a destra.
Giorno 6 – Giornata nel Mayo
Un’escursione nelle campagne del Mayo mi ha condotto a visitare castelli, abbazie antiche e villaggi pittoreschi. Mi sono fermato a lungo nella verdeggiante cittadina di Westport, prima di cenare con arrosto di agnello e ottime birre artigianali.
Giorno 7 – Ritorno a Dublino
Dopo un’ultima colazione irlandese, si è conclusa questa indimenticabile vacanza. Il mio amore per questa terra mi ha spinto a promettere che tornerò presto a scoprire altri dei suoi tanti segreti.
Sono certo che questo viaggio in Irlanda rimarrà per sempre nei miei ricordi più belli. Una terra ricca di sorprese che mi ha affascinato per la bellezza fragili e selvagge dei suoi paesaggi. Le vertiginose scogliere battere dai venti, i prati smeraldini che sembrano non finire mai, i paesini colorati aggrappati alla costa: panorami mozzafiato che lasciano senza fiato.
Ma l’Irlanda mi ha stupito anche per la sua storie millenaria, che affonda le radici in un passato fatto di druidi, saghe e castelli. Ogni pietra secolare, ogni abbazia, sembra custodire un pezzo di questa storia vissuta.
Infine, sono rimasto colpito dalla genuinità e calorosa ospitalità della gente locale. Nei pub, nei negozietti, ovunque ho trovato un saluto sincero e la voglia di scambiare quattro chiacchiere. I loro piatti robusti e la birra densa mi hanno scaldato le fredde giornate tra una visita e l’altra.
Questa terra mi ha stregato nel profondo, tanto che sento già la nostalgia di ritrovare quei luoghi. L’Irlanda resterà per sempre nel mio cuore e spero di ritornarci al più presto per continuare a esplorarne i tanti segreti che ancora non ho svelato. Un viaggio indimenticabile in un paese fuori dal tempo e dai mille volti, tutto da scoprire.