Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Ischia, durante il servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in un bar nei pressi dell’area imbarchi del porto per la segnalazione di una truffa ai danni di un’anziana.
I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da un uomo il quale ha raccontato che nella mattinata una persona, spacciatasi per il nipote dell’anziana madre, aveva contattato telefonicamente la donna raccontandole di trovarsi in gravi difficoltà annunciando che, a breve, un corriere sarebbe passato a ritirare del denaro o un qualsiasi altro oggetto di valore nella sua disponibilità e che, se non avesse ottemperato alla richiesta, lei ed il padre si sarebbero potuti trovare in pericolo.
Nell’arco della mattina, inoltre, il figlio dell’anziana, avvisato da un familiare, si era recato presso l’abitazione della donna, al cui esterno aveva sorpreso una persona la quale gli aveva detto di aver sbagliato indirizzo e si era allontanata. L’uomo, una volta nell’appartamento, aveva notato che la madre aveva preparato una borsa contenente oggetti di valore da consegnare al presunto corriere.
Gli operatori, grazie alle descrizioni fornite dall’uomo, hanno rintracciato e bloccato i due truffatori, identificandoli per due napoletani di 18 e 25 anni, che sono stati denunciati per tentata truffa aggravata ed hanno notificato loro l’avviso di avvio del procedimento per l’applicazione del divieto di ritorno nei Comuni dell’isola di Ischia.