E chi se lo aspettava che la silenziosa e composta Bulgaria potesse dare il “natale” ad una personalità così eccentrica e rivoluzionaria.
Ivo Dimchev, la personalità LGBT che ho scovato per voi oggi, è proprio bulgaro, nato nella nebbiosa capitale Sofia.
Artista queer irriverente e camaleontico, baffetti sottili da conquistatore e capigliatura platino perfetta, Ivo Dimchev è tra i nomi più incisivi della scena performativa internazionale capace di muoversi con sapienza tra varie arti, includendo canto, danza, pittura e fotografia, stand up comedy e spiazzando lo spettatore in ogni modo.
Coreografo, performer e attivista, negli anni recenti ha iniziato a esplorare l’universo sonoro facendo della ricerca musicale il centro della sua pratica. I suoi album Songs from My Shows (2019) e Sculptures (2018) costruiscono il repertorio di base per concerti solisti dalla forte carica emotiva.
Ma le canzoni composte per i due album sono solo la punta dell’ iceberg della sua creatività, lui ha scritto più di 100 canzoni originali la maggior parte nella lingua natìa, tutte incluse nel suo Songbook. Il suo lavoro è stato presentato in tutta Europa, Sud e Nord America e Asia. Le sue canzoni non sono catalogabili in un singolo genere, mostrano stralci di venature pop, musica barocca ed un tocco di malinconia da piano solo. Un po’ alla Antony and the Johnsons ma con l’irriverenza di Marilyn Manson. Però a differenza di tanti artisti a cui può (vuole?) assomigliare, la produzione di Ivo è continua e molto prolifica, lui dona tanto al suo pubblico.
Ciò che colpisce di Ivo è che appare come una persona molto emotiva, l’amore per i colori fiabeschi ed eccentrici del suo look e la violenza controllata della sua arte, si contrappongono ad un animo aggraziato da ballerina del cancan, sentimentale, roca e dolce, una diva della disco, una popstar impegnata. Ivo è conosciuto per vivere la sua arte dentro e fuori se stesso. Un’immersione totale fino a stare male, e si vede.
E se ne saranno accorte anche le oltre 4JUdGzvrMFDWrUUwY3toJATSeNwjn54LkCnKBPRzDuhzi5vSepHfUckJNxRL2gjkNrSqtCoRUrEDAgRwsQvVCjZbRyFTLRNyDmT1a1boZVperformance vista la mole di cose che sa fare- direttamente a casa loro! Ivo ha girato varie case in varie parti (nelle case delle persone in Bulgaria, Istanbul, New York e Los Angeles) del mondo in assenza di poter fare altro. E da questa idea (home concert) è nato un mini film.
Molta carne a fuoco e tutta commestibile (lui incluso). Ivo è la dimostrazione che si può essere poliedrici e riuscire a fare bene tutto.
Sfacciatamente libero e platonicamente queer!
Se capitasse in Italia (nell’ ultimo anno si è esibito a Bari e a Trieste) non fatevelo scappare!