Trama: In Giappone i gatti sono ovunque: essi sono amati e rispettati, talvolta persino temuti, poiché considerati creature demoniache. Nella mitologia nipponica gli esseri soprannaturali dalle sembianze feline prendono il nome di kaibyō. Alcuni di questi gatti spettrali sono noti per la loro capacità di mutare forma (bakeneko), altri per la loro malvagità, altri ancora per la loro intelligenza o per la loro caratteristica coda biforcuta (nekomata). Che incutano terrore o suscitino risa divertite, è indubbio che questi yōkai (creature soprannaturali) sono estremamente affascinanti. Ed è proprio sulle loro tracce che si è messo Zack Davisson. Traduttore, scrittore, conferenziere, studioso di manga, esperto di folclore giapponese, Davisson è la guida ideale per un viaggio in questo mondo sotterraneo. Un mondo straordinario popolato da gatti e felini mutaforma che, nelle più diverse sembianze, compaiono nei racconti e nelle leggende giapponesi. Kaibyō si distingue per la sua narrazione avvincente, un libro imperdibile per tutti i nippofili e gli amanti dei gatti.
Mimesis Edizioni
Recensione: Una lettura affascinante che fonde amore felino e folklore nipponico. Fin dalle prime pagine, l’autore ci guida tra bakeneko (gatto mutante); nekomata (gatto a due code); kasha (il mangiacadaveri) e tanti altri più o meno conosciuti, ma comunque tutte creature mistiche che, tra leggende antiche e aneddoti spesso dimenticati, rivelano lati insoliti della cultura giapponese. Ogni storia è raccontata con precisione storica e un tocco di umorismo, capace di tenere il lettore affascinato anche quando esplora i dettagli più oscuri degli yōkai felini, attingendo a cronache medievali, poesie classiche e leggende popolari.
La scrittura è fluida e coinvolgente: ogni trasformazione, dal gatto domestico al demone dalle code biforcute, è narrata con precisione storica e un pizzico di umorismo. Le illustrazioni e le mappe culturali arricchiscono il testo, rendendo accessibili anche i dettagli più oscuri del folklore.
“Kaibyo” alterna con equilibrio approfondimenti accademici e racconti da brivido – dalle vendette dei nekomata alle metamorfosi delle creature – offrendo un ritmo sempre avvincente. Davisson accompagna il lettore passo dopo passo, che sia un esperto di yōkai o un neofita curioso.
Non meno apprezzabili sono le xilografie a colori che scandiscono il libro: ogni capitolo è arricchito da disegni suggestivi e schemi chiari dei diversi tipi di kaibyo, che rendono la lettura ancora più coinvolgente.
Un libro imperdibile, capace di farci guardare il nostro gatto di casa con occhi nuovi, pieni di rispetto e un pizzico di timore reverenziale. Consigliatissimo a tutti coloro che vogliono addentrarsi nel lato più enigmatico e affascinante della tradizione giapponese!
Zack Davisson, traduttore, scrittore e folclorista statunitense. Autore di Yūrei (2015) e Yokai Stories (2018), ha tradotto in inglese il pluripremiato Showa. Una storia del Giappone di Shigeru Mizuki.
Ha tenuto conferenze su manga e folclore presso la Duke University, l’UCLA e la University of Washington e ha contribuito a mostre presso la Henry Art Gallery, il Museum of International Folk Art, il Wereldmuseum.