L’universo nerd appare a volte piuttosto chiuso ed esclusivo, soprattutto per un profano. Se poi quel profano è un bambino delle medie (o più piccolo) allora avvicinarsi ai giochi di ruolo, o anche solo venirne a conoscenza, può apparire come un’impresa assai ardua. Spesso giochi tradizionali come Dungeons & Dragons sono un’orgia di regole e calcoli da mani nei capelli, richiedono la consultazione di manuali che assomigliano più ad antichi tomi di magia e, soprattutto, vanno giocati in gruppo: trovare amici con cui giocare che condividono questa passione non è per niente facile, persino quando si diventa più grandi! Ecco perché l’iniziativa Kids & Dragons appare fatta apposta per rispondere a queste necessità: “come avvicinare i ragazzi più giovani al gioco di ruolo? Come farlo evitando le connotazioni nerd/geek che di solito si porta appresso? Come coinvolgere i genitori nell’esperienza?”.
L’iniziativa è pensata per i ragazzi di prima e seconda media, e cerca continuamente genitori, insegnanti o semplici giocatori per portare il gioco di ruolo fra i banchi di scuola e farlo divenire un momento di socialità e avvicinamento ad un mondo completamente nuovo! Per aderire basta scrivere al sito (https://www.subscribepage.com/kidsanddragons) e proporsi come promotore locale: grazie al materiale ricevuto si potrà mettere su un vero e proprio evento, promuoverlo in rete e far divertire tanti nuovi giocatori. Le regole del gioco fornito non sono identiche a quelle di Dungeons & Dragons. È stata operata una selezione, semplificazione e facilitazione delle meccaniche per rendere fin da subito partecipi i piccoli avventurieri (con particolari accorgimenti per eventuali disturbi specifici d’apprendimento). Insomma, un gioco da ragazzi!