La celebre rivista Science lancia un’allarme: l’intelligenza artificiale è facilmente aggirabile dagli hacker. La rivista riprende un dibattito avvenuto durante la conferenza internazionale sull’apprendimento automatico, Icml (International Conference on Machine Learning).
E’ sufficiente alterare leggermente un’immagine, un oggetto o un suono per prendersi gioco del più sofisticato dei sistemi di intelligenza artificiale, fino a disorientarlo. I rischi per la sicurezza sono facili da immaginare, considerando che ai sistemi di apprendimento automatico cominciano a essere affidati compiti delicati, che prevedono un’interazione diretta con l’uomo, come guidare un’auto.
Aleksander Madry del celeberrimo Massachusetts Institute of Technology (Mit) ha affermato “Abbiamo bisogno di ripensare completamente la nostra concezione di apprendimento automatico per renderlo più sicuro”.
Fonte: Ansa