Parlaci di te
ciao a tutti, mi presento, sono Sara vengo della Toscana e ho 31 anni. Gli animali sono stati fin da sempre una delle mie più grandi passioni tant’è che ne ho fatto il mio lavoro, infatti, gestisco da quasi 9 anni una toelettatura per cani e gatti.
È un lavoro che amo e non potrei essere più felice di essere riuscita a realizzare questo mio sogno. Ovviamente tra le altre mie più grandi passioni c’è quella del cosplay, fare cosplay mi rende felice, mi trasporta in un mondo tutto mio fatto di colori e giornate bellissime che adoro trascorrere con gli amici, inoltre trasformarti per quel giorno nel tuo personaggio preferito non ha prezzo, è una sensazione bellissima! Per un periodo ho suonato il basso, la musica è un’altra mia importante compagna di vita.
Adoro i videogames da quando ero bambina ed è una passione che ancora oggi mi accompagna. Mi piace molto disegnare e dipingere penso che sia un modo stupendo per esprimere le proprie emozioni, i soggetti che più preferisco rappresentare sono i miei personaggi preferiti degli anime ma adoro anche fare ritratti. Ecco adesso sapete qualcosa in più di me.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Ho iniziato a fare cosplay nel lontano 2007. La mia prima fiera è stata il Lucca comics nel 2006, non sapevo minimamente che cosa fosse e che cosa aspettarmi ma una volta arrivata lì mi si sono aperte le porte del paradiso! C’era ogni genere di cosa che una persona appassionata di anime, manga e videogames potesse desiderare, gadget di ogni tipo, figure, fumetti e chi più ne ha più ne metta! Ma ciò che più mi affascinò furono i cosplayer, trovare il tuo personaggio preferito in fiera fu veramente bellissimo, vedere tutti quei costumi bellissimi e colorati mi fece capire una sola cosa, ovvero che io volevo fare quello.
Infatti l’anno successivo sono tornata al Lucca comics con il mio primissimo cosplay che fu Eda da Black Lagoon. Da quel momento in poi non mi sono più fermata e ho portato tantissimi personaggi tra cui Lust da Fullmetal Alchemist, Rip Van Winkle da Hellsing, Tour guide from the underworld da Yu-Gi-Oh, Bayonetta dal videogame Bayonetta, Harpie da Devil May cry. Quelli più recenti sono Erza Scarlet da Fairy tail, Hanji Zoe e Eren Jeager da Attack on titan, Tanjiro da Demon slayer, Maki Zenin da Jujutsu kaisen, Caitlyn da Arcane, Sylvanas Windrunner da World of Warcraft, Narberal da Overlord e tanti tanti altri!
Come hai scelto il tuo nickname?
il mio Nickname su Instagram è Yamiaras. Yami perché è il nome di uno dei miei personaggi preferiti di sempre ovvero Yami Yugi della serie Yu-Gi-Oh, ho ricordi bellissimi legati a questo personaggio e quindi l’ho voluto inserire nel mio Nickname. Yami è anche una parola giapponese che significa tenebre o oscurità. Aras non è semplicemente che il mio nome Sara girato al contrario. Non ho molta fantasia per quanto riguarda queste cose ma ho pensato che fosse carino e soprattutto significativo per me
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
il cosplay che ho realizzato al quale sono maggiormente legata è sicuramente Hanji Zoe nella versione Timeskip. È stato il mio primo grande progetto, l’armatura è stata interamente realizzata da me ed è stato molto difficoltoso, al tempo la parte animata non era ancora uscita e quindi avevo solo le reference del manga. Il desiderio di portare il mio personaggio preferito in quella versione è stato talmente forte che ho superato tutte le difficoltà e alla fine sono riuscita a realizzarlo dandomi una grandissima soddisfazione.
Questo cosplay mi ha dato modo di imparare molte cose, l’utilizzo di nuovi materiali che non avevo mai usato e soprattutto mi ha fatto capire che volere è potere e che se si vuole veramente una cosa bisogna provare e riprovare senza mollare. Bisogna crederci nelle cose infatti da quella volta ho intrapreso progetti sempre più grandi e impegnativi. Devo molto a questo cosplay
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Adoro realizzare i miei cosplay, in questo momento è ciò che più mi rende felice e che mi fa stare bene. Cerco di realizzare interamente da sola i miei cosplay quando posso, ad esempio mi curo personalmente della realizzazione di accessori e armi e anche le armature le realizzo io, mi piace tantissimo vedere che da un semplice pezzo di foam possono nascere cose magnifiche. Purtroppo ho delle lacune nella parte sartoriale quindi quando il progetto è più grande di me, prima di portare in fiera una schifezza che cade a pezzi preferisco affidarmi alla mia sarta di fiducia o se fatti bene ma veramente bene acquistarli online.
Oggi abbiamo la fortuna di trovare cose di ottima qualità online, non è più come qualche anno fa che trovare anche solo una parrucca sembrava impossibile, il mondo del cosplay si è veramente evoluto tantissimo.
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
6 non c’è assolutamente nulla di male nel farsi aiutare o commissionare cosplay ad altre persone, dopotutto non tutti sappiamo fare tutto, fare cosplay richiede tempo e pazienza e le abilità da sfoggiare in questo hobby sono molte, ad esempio l’abilità nel crafting, nel cucito, nella pittura, la conoscenza dei materiali come il foam o le varie resine e il legno, la conoscenza nell’utilizzo di vari strumenti, abilità di make-up e lo styling delle parrucche ecc ecc. anzi apprezzo molto chi si impegna nel trovare persone di talento a cui affidare i propri cosplay, significa che comunque queste persone ci tengono ad andare in fiera con il suo personaggio preferito fatto nel migliore dei modi.
Inoltre ricordatevi sempre che l’obbiettivo principale del cosplay e quello di divertirsi quindi divertitevi quando andate alla fiere e passate una magnifica giornata. Lo dico perché spesso purtroppo si tende a dimenticare per cosa nasce questo hobby.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Sono riuscita a realizzare entrambi i miei dream cosplay, ovvero Hanji Zoe nella versione Timeskip da Attack on titan e Sylvanas Windrunner da World of Warcraft. Questi erano entrambi i miei obiettivi principali, e sono veramente felicissima di averli potuti realizzare. Adesso sto pensando di fare Erza Scarlet nella versione heaven’s wheel armor, mi piacerebbe tantissimo, chissà magari quest’anno sarà la volta buona che la inizio. Inoltre mi piacerebbe tantissimo realizzare un set fotografico a tema Attack on titan a cavallo, ecco questo è un mio dream set.
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Non riuscirei mai ad interpretare un personaggio lontano da me e con il quale non ho nulla in comune o che proprio non conosco. Di solito scelgo personaggi in cui mi rivedo molto e con i quali sento di avere un certo feeling. Adoro i personaggi di spessore e con una bella profondità caratteriale, quelli che agiscono e che non stanno mai con le mani in mano e che hanno coraggio da vendere.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Secondo me è giusto quando il/la Cosplayer in questione offre lavori di ottima qualità a partire dal cosplay perfetto dalla testa ai piedi, proponendo cose originali e interessanti e che non si vedono spesso. Set fotografici studiati nei minimi dettagli. Anche solo la scelta della giusta location dove inserire quel determinato personaggio. Sono tutte cose che fanno sicuramente la differenza
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
Sicuramente non spenderei mai dei soldi per acquistare dei lavori di pessima qualità. 🤣 non lo trovo neanche gusto nei confronti di chi si fa un mazzo così per offrire la massima qualità in ciò che fa quindi riagganciandomi alla domanda precedente direi che è giusto guadagnare con il cosplay quando la persona in questione se lo merita. Io preferirei pagare per vedere un lavoro di ottima qualità e dove vedo l’impegno di quella determinata persona nell’offrire qualcosa di veramente bello ai suoi clienti.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Non sono assolutamente d’accordo, secondo me non snaturano affatto il senso del cosplay, gli original sono appunto personaggi inventati che nascono dalla fantasia di chi decide di indossare e di diventare quel determinato personaggio e che quindi non hanno nulla a che fare con personaggi che già esistono e che sono stati inventati dai suoi creatori in quella determinata opera. Tra l’altro ci sono degli original veramente ma veramente belli, i miei preferiti sono sicuramente quelli a tema fantasy, adoro tutti i dettagli che vengono inseriti negli abiti, gli accessori e il make-up sempre super curato! Ci sono persone con una fantasia infinita e creano delle vere e proprie opere d’arte.
Secondo me è un valore aggiunto al mondo del cosplay e io sono super felice di vedere tanta creatività. Queste persone fanno doppiamente fatica perché creano un personaggio totalmente da 0 basandosi soltanto sulla loro immaginazione, io provo solo tanta ammirazione. Secondo me snaturare il cosplay è ben altra cosa, ovvero togliere dal contesto originale un determinato personaggio che già esiste, e che già sappiamo come si comporterebbe in determinate situazioni. renderlo totalmente diverso nei sui modi di fare, quasi irriconoscibile.
Vestendolo di comportamenti e abitudini totalmente diverse da ciò che siamo abituati a vedere. Fargli indossare cose che mai quel personaggio indosserebbe, e qui non mi riferisco alle versioni casual, anzi adesso troviamo tantissime official art di queste versioni, nello specifico mi riferisco a cose che purtroppo cadono anche nella volgarità e nel trash, io stessa ho fatto per Halloween un crossover tra Attack on titan e The Nightmare before Christmas ma nonostante ciò ho cercato di lasciare intatta l’anima di quel personaggio. Certo ognuno è libero di fare ciò che vuole ma onestamente a me non piace quando un personaggio viene del tutto snaturato.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
I social hanno avuto sicuramente un impatto molto positivo per il mondo del cosplay, adesso questo hobby viene visto in maniera meno negativa da parte delle persone, fino a qualche anno fa il Nerd era il tipico sfigato senza amici e privo di una vita sociale, purtroppo i bigotti ci saranno sempre, però sono stati fatti notevoli passi avanti. Quindi su questo punto di vista i social sono stati d’aiuto. Grazie ai social è più facile mostrare i propri lavori e dimostrare alle persone che dietro alla realizzazione di un costume ci sono tante ore di lavoro e tanto impegno e che il cosplay non è “Carnevale”.
Sempre grazie ai social è più facile trovare amici con cui legare e condividere questa passione, io ho trovato veramente tantissime persone meravigliose e con le quali ho creato un’amicizia stupenda. Ci sono anche degli aspetti negativi, purtroppo i social fanno montare la testa ad un sacco di persone, le stesse che trovi in fiera, neanche ti salutano e se la tirano in un modo assurdo, ho avuto occasione di incontrare cosplayer di fama mondiale alle fiere e vi assicuro che sono stati super gentili, un sacco amichevoli e sempre disponibili e con il sorriso, non mi hanno mai fatto sentire per nulla a disagio a differenza di queste persone.
Inoltre un altro aspetto negativo dei social è che la gente guarda solo il numero dei followers e dei likes non dando nessuna possibilità di crescere ad altri talentuosi cosplayers, alcuni pure più meritevoli. È come se chi avesse pochi followers venisse considerato spazzatura al contrario di chi ne ha tanti. È un peccato vedere bravissimi cosplayer non avere il giusto merito mentre invece chi fa anche cose brutte venire osannato alla massima potenza solo perché ha tanti Followers.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Le fiere a cui partecipo di solito sono il Lucca comics, il Firenze comics, il Romics, il Bologna Nerd show e il voterra mistery e Fantasy. Queste diciamo che sono le mie fiere abituali e che ho più a portata di mano. Spero di partecipare ad altri eventi tipo il Novegro e mi piacerebbe andare anche a San Marino Comics.
Qual è la tua fiera preferita?
La mia fiera preferita è senza ombra di dubbio il Lucca comics and games, è una fiera bellissima, Lucca è una città che amo, inoltre è tutto a portata di mano e si può tranquillamente raggiungere tutti gli stand da visitare facilmente, in autunno le mura sono bellissime e i colori delle foglie per terra regalano un’atmosfera magica. L’orto botanico e il palazzo Pfanner sono stupendi e si possono realizzare dei photoset mozzafiato!
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Ho partecipato al Volterra mistery e fantasy che si è svolto nella città di Volterra; è una piccola fiera ma molto bella perché si svolge all’interno della città. Dopo il Bologna Nerd show, ho partecipato al Romics e Lucca comics. Per quanto riguarda i miei prossimi progetti ci saranno sicuramente cose a tema Attack on titan, Demon slayer e Arcane: ho tante cose in mente e spero di realizzarle tutte.
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
A ricordo che mentre stavamo passando davanti ad un bar per raggiungere la fiera io e mia sorella ad un certo punto abbiamo sentito un rumore di tazzine come se fossero state appoggiate velocemente sul tavolo e urla di gioia provenire dall’interno del bar, la ragazza che lavorava lì vedendoci passare aveva riconosciuto i nostri cosplay e abbandonò chiedendo il permesso al capo ciò che stava facendo per venire a fare una foto con noi, fu davvero molto divertente e ci fece un sacco piacere.
Quando non avevo ancora la patente e prendevo i mezzi pubblici per recarmi alle fiere mi divertiva troppo vedere le facce stranite delle persone che vedevano me e i miei amici in cosplay
Hai mai partecipato ad un contest cosplay?
Purtroppo no, non ho mai partecipato a contest di cosplay, sono sempre stata molto timida per farlo e mi ha sempre suscitato poco interesse, ma ho deciso che prima o poi affronterò questa mia insicurezza e mi butterò.
Hai mai partecipato ad un evento all’Estero?
No, non ho mai partecipato a eventi fuori dall’Italia anche se ammetto che mi piacerebbe molto. Spero di poterci riuscire prima o poi, anche perché ho molti amici che mi piacerebbe incontrare.
Hai un profilo dove offri contenuti contenuti o chiedi di essere supportata per i tuoi progetti?
No non ho nessuna di queste cose, ho solo la mia paginetta su Instagram e mi basta quella, se volete fare un salto siete più che benvenuti😊 Inoltre ho il profilo Facebook che condivido con mia sorella.
