La famiglia ideale è una commedia spagnola del 2021 uscita in Italia l’11 maggio 2022 ed attualmente visibile in streaming sulla piattaforma Neflix; la durata del film è di 110 minuti. Diretto da Arantxa Echevarria, il film racconta la storia di Lucìa, interpretata da Belén Rueda, una donna che ha rinunciato alla sua carriera per dedicarsi alla famiglia. Moglie di uno scienziato, Lucìa passa le sue giornate a gestire l’agenda di suo marito, partecipando a continui eventi mondani e di beneficenza, tipico sfondo della sua vita fatta di lusso e ipocrisia. La sua vita apparentemente perfetta viene messa in discussione dal suo unico figlio, quando egli si appresta a presentare ai suoi genitori la ragazza di cui si è innamorato e che intende sposare a breve.
Così la coppia composta da Lucìa ed Ernesto, si ritrova in uno squallido quartiere di Madrid a casa della famiglia di Sara, interpretata da Carolina Yuste, una giovane ragazza molto espansiva e gioiosa. L’impressione iniziale di Lucìa è sconvolgente: abituata al lusso e all’eleganza, ella si ritrova catapultata in una sorta di incubo, ed inizia a pianificare in maniera strategica il modo per osteggiare le future nozze, siccome non ritiene che Sara sia degna di sposare suo figlio Pablo.
La famiglia della giovane è infatti molto diversa da quella faticosamente costruita da Lucìa: i futuri consuoceri sono persone molto più semplici e umili di loro. Lucìa si offre di organizzare il matrimonio dei due, sfruttando la mancanza di tempo di Sara e con l’intenzione di farlo saltare. Ma qualcosa non va secondo i piani; conoscendosi meglio, infatti, le due donne iniziano ad apprezzarsi a vicenda. Sara, che non è proprio il massimo della finezza, si rivela però una ragazza esplosiva e dalle mille risorse, una donna dal carattere forte ed indipendente. Lucìa che inizialmente sembrava rigida ed impostata, pian piano si intenerisce e diventa più umana, ritrovando nel corso del film sé stessa e decidendo di rivoluzionare tutta la sua vita. La trama è abbastanza carina e scorrevole, il film risulta leggero e piacevole. La banalità iniziale della storia lascia spazio ad un finale ben più significativo ed importante; nonostante ciò il tono del film non diventa mai pesante. Non male, ma neanche imperdibile, da vedere come puro passatempo!