Di cosa si tratta?
Il platform La Mulana uscì nel 2005 come freeware su Pc ed ebbe un discreto successo in Giappone, grazie ad una traduzione fan-made fu apprezzato anche da una nicchia di videogiocatori occidentali. . Tra il 2011 e il 2012 approdò in versione ” riveduta e corretta” sulla piattaforma WiiWare di Nintendo e su PC. Il successo ha aperto la strada allo sviluppo di un sequel che, finanziato attraverso la piattaforma Kickstarter nel 2014, è stato pubblicato nel 2018. Infine, in questi giorni, arriva il lancio sulle piattaforme della current generation che ripropone entrambi i titoli in versione fisica, mentre sono acquistabili separatamente in versione digitale. La Mulana è il tipico prodotto della scena indie giapponese, che è concettualmente diversa da quella occidentale; in quest’area geografica c’è un forte legame con la tradizione classica e c’è una ricerca stilistica e ludica che richiama l’epoca 8/16-bit con un gusto moderno e maturo.
La Mulana 1
Il primo capitolo è un platform 2D molto impegnativo, basato sul combattimento contro numerosi nemici che affollano i livelli all’interno di un’ampia mappa interconnessa, con la possibilità di aprire passaggi e raggiungere zone inaccessibili in seguito all’acquisizione di nuove abilità da parte del protagonista. L’obiettivo originale era quello di omaggiare alcuni classici per MSX, una famiglia di micro-pc particolarmente popolari in Giappone tra gli anni ’80 e ’90, Il remake è arricchito in termini di contenuti e meccaniche di gioco, . Il protagonista Lemeza è un archeologo in stile Indiana Jones che, armato di frusta, esplora rovine di antiche civiltà alla scoperta di tesori. Fortunatamente non ci troviamo davanti ad una serie di citazioni: il titolo si prende gioco dei cliché del genere sia sul fronte cinematografico che videoludico. Lemeza può colpire i nemici con la frusta e utilizzare l’ equipaggiamento che si completa con l’avanzare nel gioco, potremo acquistare nuovi oggetti e sbloccare nuove abilità esplorando l’enorme mappa. C’è da dire che il gioco è decisamente impegnativo: nemici e boss non mancano, anche se il pericolo maggiore sono le numerose trappole disseminate per la mappa. La sfida maggiore è rappresentata dai puzzle, soprattutto perché sono sparsi su aree molto ampie e spesso hanno soluzioni sono poco intuitive. C’è da dire che ci sono molti indizi disseminati nella gigantesca mappa, ma a volte per proseguire sarà necessario sbloccare nuove abilità come i software per il computer portatile che funge da supporto per la decifrazione di documenti e l’ interpretazione di disegni, altre volte bisognerà tornare indietro per sbloccare passaggi dimenticati e poco visibili.
La Mulana 2
Diversi anni dopo il primo capitolo e dopo la raccolta fondi su Kickstarter viene pubblicato La Mulana 2 che risulta la perfetta evoluzione del primo episodio, non rinunciando alle caratteristiche fondamentali della serie cioè il senso di sfida, la vastità e la difficoltà. La protagonista del gioco è Lumisa, la figlia di Lemeza che ha seguito le orme del padre diventando anche lei un’archeologa. Nel gioco sarà alla ricerca del padre scomparso. In questo secondo capitolo La Mulana è diventato un’attrazione turistica gestita dal vecchio Xelpud, che nel frattempo si è dato alla vita dissoluta, ma sempre con la grande passione per l’informatica e per le donne. Le rovine versano in uno stato pietoso e hanno consentito agli sviluppatori di inserire diversi punti di interesse associati ad avvisi e informazioni turistiche. All’interno del dedalo di stanze e corridoi ben presto scopriremo una nuova area: la misteriosa Eg-Lana. Anche in questo capitolo la mappa è enorme, la difficoltà è notevole e l’acquisizione di nuove abilità e l’equipaggiamento semplificheranno solo in parte l’esplorazione. Il gioco è complesso anche perché la mappa tende a non fornire indicazioni; anche in questo caso la dispersività dei puzzle, che spesso si sviluppano in aree differenti può creare confusione e frustrazione. In pratica il gioco è più ampio e ancora più difficile del precedente.
La Mulana 1 & 2 sono due perle che possono far capire cosa sia il fenomeno dei metroidvania e a quali punte qualitative possa arrivare. Sono giochi poco accessibili e probabilmente eccessivamente impegnativi,giochi che richiedono molta dedizione probabilmente con una difficoltà che va oltre, per motivi diversi, i vari soulslike. Il pacchetto che include entrambi i capitoli e tutti i bonus extra ha un costo che lo rende appetibile soprattutto per i fan del genere, ma tutti dovrebbero dare una chances al meraviglioso e crudele mondo di La Mulana.