Venerdì 16 dicembre 2022 Disney+ ha reso disponibile per i suoi abbonati la visione gratuita dell’ultimo film scritto e diretto da Alice Rohrwacher, un corto della durata di 37 minuti intitolato: Le Pupille. Presentato nei principali Festival internazionali (tra cui Cannes 75, Telluride, Toronto e il Cinema Ritrovato di Bologna) il film presenta un genere drammatico e il suo significato, fortemente simbolico, ne stabilisce la principale linea narrativa. Nel cast del corto ci sono Alba Rohrwacher, Valeria Bruni Tedeschi, Melissa Falasconi, Carmen Pommella, Greta Zuccheri Montanari, Luciano Vergaro detto ‘Catirre’ e Tatiana Lepore. Un cast quasi esclusivamente femminile per raccontare la breve ma suggestiva storia di alcune bambine, presumibilmente orfane, e la loro vita all’interno di un rigido convento di suore in un giorno di Natale all’inizio del Novecento.
Un elogio particolare va fatto ad Alba Rohrwachr che interpreta il ruolo della sorella madre, e a Valeria Bruni Tedeschi che interpreta invece il ruolo di una nobildonna alquanto sui generis che si reca spesso in convento per chiedere alle orfanelle di pregare per lei e per il suo amore perduto, come se le bambine possedessero il dono della santità. Entrambe le attrici sembrano perfette nel ruolo in cui recitano, sublimandolo con la loro immensa bravura artistica. Cinque volte Premio Oscar Alfonso Cuarón ha co-prodotto il film in collaborazione con Esperanto Filmoj e Gabriela Rodriguez, storica collaboratrice e candidata all’Oscar, insieme a Carlo Cresto-Dina.
“Quando Alfonso Cuarón mi ha chiesto se volevo realizzare un piccolo film sulle feste di Natale, subito si è affacciata alla mia mente l’immagine di una grande torta rossa: la torta era su un tavolo, e tante pupille la guardavano affascinate. Quell’immagine era emersa nella mia memoria da una storiella che avevo letto molti anni prima: si trovava in una lettera che la scrittrice Elsa Morante inviò al suo amico Goffredo Fofi per augurargli buon Natale. La splendida lettera raccontava le sorti di una zuppa inglese capitata in un collegio religioso durante le festività, tanto tempo prima. Immaginando i destini intrecciati in quel collegio, l’avvicinarsi del Natale nei pensieri e nei gesti delle piccole orfanelle rimaste sole con quattro suore, durante un tempo di carestia e di guerra, è nato il film Le Pupille. Un film sui desideri puri e su quelli interessati, sulla libertà e sulla devozione, sull’anarchia che all’interno del rigido collegio può fiorire nella mente di ognuno. Le bambine obbedienti non possono muoversi, ma le loro pupille possono ballare la danza scatenata della libertà” ha spiegato Alice Rohrwacher. Suggestivo, simbolico, significativo, scorrevole, ben fatto e assolutamente non noioso. Sicuramente un corto non adatto a qualunque tipo di pubblico, ma comprensibile da chiunque voglia realmente assistere ad un racconto cinematografico qualitativamente elevato. Consigliato ad un pubblico raffinato!