Promuovere la sicurezza delle cure, ridisegnare il rapporto tra medici e pazienti e rafforzare la solidità delle aziende sanitarie: sono questi i tre pilastri su cui si basa il futuro della sanità, un modello che prende slancio dall’attuazione della Legge Gelli-Bianco (Legge 24/2017). Questa normativa rappresenta un passo decisivo per migliorare la qualità del sistema sanitario, favorendo un approccio integrato alla prevenzione, gestione e risoluzione del rischio sanitario.
Ne è convinto Angelo Coviello, broker assicurativo e imprenditore di rilievo, che porterà il suo contributo al Forum Risk Management in Sanità, la principale manifestazione italiana dedicata alle innovazioni e alle sfide del settore. L’evento, organizzato da Vasco Giannotti, si terrà ad Arezzo dal 26 al 29 novembre 2024 e vedrà la partecipazione di figure di spicco, come il Ministro della Salute Orazio Schillaci, il direttore generale di AGENAS Domenico Mantoan, il Presidente dell’ISS Rocco Domenico Alfonso Bellantone e il Presidente di AIFA Robert Giovanni Nisticò. Tra i protagonisti anche Federico Gelli, promotore della legge che ha ridefinito il quadro normativo della responsabilità medica.
In questa prestigiosa cornice, il 29 novembre 2024, nella sala Piero Della Francesca, Coviello interverrà per analizzare l’evoluzione del sistema assicurativo nel contesto sanitario. Il suo focus sarà sulla gestione del rischio sanitario, sottolineando come il settore assicurativo rappresenti un pilastro fondamentale per garantire diritti e tutele sia ai pazienti che ai professionisti. “Il contratto assicurativo – spiega Coviello – non è più solo uno strumento per trasferire il rischio, ma è divenuto un mezzo essenziale per gestirlo, contribuendo direttamente alla sicurezza delle cure”.
L’intervento di Coviello si inserisce in un quadro complesso e in continua evoluzione, dove il sistema sanitario è chiamato a fronteggiare sfide crescenti, tra cui l’aumento del contenzioso medico-legale. Secondo l’esperto, la Legge Gelli-Bianco ha innescato un cambiamento culturale significativo, trasformando le relazioni tra strutture sanitarie, operatori e pazienti. “In un momento storico in cui il peso delle controversie legali rischia di compromettere la sostenibilità del sistema, l’assicurazione assume un ruolo centrale nel creare stabilità e fiducia. Il nostro compito è sensibilizzare tutti gli attori coinvolti e promuovere una nuova visione, orientata a migliorare la qualità e l’efficacia delle cure”, aggiunge Coviello.
L’approccio di Coviello mette in luce come il settore assicurativo stia evolvendo, diventando un alleato strategico per le istituzioni sanitarie e un partner fondamentale per lo sviluppo di un sistema resiliente e orientato all’innovazione. “Il Forum Risk Management in Sanità – conclude – è l’occasione per costruire un dialogo costruttivo e tracciare le basi per un sistema più solido, capace di affrontare le sfide future e garantire cure di qualità a tutti”.