Parlaci di te
Mi chiamo Enrica ho 22 anni e vivo a Cormano, in provincia di Milano. Lavoro come quality engineer in una ditta di pompe centrifughe industriali e il mio passatempo principale è il cosplay anche se non è l’unica mia passione.
Le mie passioni principali sono il cosplay, le danze popolari (tra cui le danze irlandesi), e in generale tutto ciò che riguarda il fantasy.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay dal 2017, il primo è stato Posion Ivy, ma ahimè non ho realizzato tantissimi cosplay. Ho preferito concentrarmi sui due cosplay che più mi rappresentano per migliorarli sempre di più.
Al momento di cosplay finiti ne ho realizzati 3, ma sto già lavorando ai miei prossimi 4.
Come hai scelto il tuo nickname?
Come dicevo all’inizio una delle mie passioni è il fantasy, tra cui “Il Signore degli Anelli”. Proprio da qui nasce il mio nickname Gilraen. Circa 10 anni fa mentre aspettavo d’essere chiamata per una visita medica mi sono messa a cercare dei traduttori/generatori di nomi nella lingua elfica di Tolkien e ne ho trovato uno, ho inserito nome e cognome cliccato invio e mi è uscito Gilraen Culnamo. Da quel giorno mi chiamo così su tutti i social, e anche per qualche amico.
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Sicuramente Merida, è il personaggio che più mi assomiglia caratterialmente ed è anche il cosplay a cui ho lavorato di più insieme all’aiuto di mia mamma. Al momento ho due versioni dello stesso vestito, una invernale e una estiva, e una versione rock di Merida. In preparazione invece la versione steampunk. Recentemente ho iniziato a rifare l’arco perché si era rovinato mentre in futuro vorrei creare una balestra per la versione steampunk. Insomma non so se si è capito ma mi piace veramente tanto essere Merida.
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Fortunatamente per il momento riesco a realizzare i miei cosplay da sola o con l’aiuto di mia mamma o di qualche amico. Ho però intenzione di portare cosplay leggermente più complicati da ricreare dal punto di vista sartoriale e penso dunque che li comprerò o commissionerò a qualcuno.
Per quanto riguarda i prop, che siano armi o oggetti di scena anch’essi preferisco farli da me, mi piace sperimentare e soprattutto mi piacciono i lavori manuali e mettermi alla prova.
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Sarò sincera, quando ho iniziato pensavo che comprare cosplay già fatti o farseli fare fosse “barare” soprattutto magari durante un contest. Ora mi rendo invece conto che non sempre è possibile farsi i costumi da soli e quindi ben vengano commissioni e acquisti.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Ho due progetti particolarmente a cuore, uno è un dream cosplay e uno è un dream set.
Il mio dream cosplay è il mio personaggio del gioco World of Warcraft, un troll hunter femmina con tanto di balestra. Mentre il set fotografico dei miei sogni è Merida a cavallo, sarebbe veramente un sogno.
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Non saprei farti un nome come esempio, ma non farei mai personaggi che non mi piacciono.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Secondo me si.
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
No.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Un mio cosplay è proprio un original, e ne sto preparando altri due. Io li considero comunque cosplay anche se non di personaggi canonici. Sono dell’idea che l’interpretazione del personaggio faccia tanto in questo caso proprio perché oltre a chi lo indossa nessuno lo conosce. Perciò spetta al cosplayer farsi riconoscere e lasciare il segno. Il mio cosplay da folletta dei funghetti è creata sulla mia personalità e sul mio carattere, quindi non devo sforzarmi nell’interpretarla ma nonostante questo è stata apprezzata, anzi mi è stato detto che “ho proprio il viso giusto per il personaggio”. Sono super a favore degli original!
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Sia positivo che negativo. Positivo perché è molto più facile trovare cosplayer con gli stessi interessi per poter fare amicizia e allo stesso tempo è utile per poter chiedere e ricevere consigli su come migliorarsi o come acconciare parrucche, creare prop o chiedere anche commissioni… in questo senso è sicuramente positivo. D’altra parte però spesso sui social si leggono commenti bruttissimi o addirittura attacchi d’odio a tanti cosplayer per qualsiasi motivo.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Ho partecipato alla festa delle fate, al Sigurtà in cosplay, al Belgioioso comics and games sia estiva che invernale, al milanocomics e al gamesweek/cartoomics.
Qual è la tua fiera preferita?
Non ne ho ancora una, per me sono tutte belle!
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Si dai, era la mia seconda volta in cosplay al Cartoomics del 2018. Ero con degli amici e mi stavo preparando prima di entrare in fiera, mi stavo finendo di vestire e una fotografa ha iniziato a farmi delle foto. Foto mai più trovate, per fortuna, che però vorrei vedere per riderci su.
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Si, io facevo Merida e una mia amica faceva Elinor. Ero un sacco in ansia però è andata abbastanza bene, era la prima volta che salivo su un palco con tanto pubblico e soprattutto ero in ansia perché avevo preparato io l’audio e avevo paura che non si sentisse nulla ahahah.
Hai un profilo dove offri contenuti contenuti o chiedi di essere supportato/a per i tuoi progetti?
Si ho un profilo Ko-Fi.
Profili Social
Photo Credits
- Merida – ph amica cosplayer su Instagram luthien_cos.play
- Instant di Merida rock/casual invernale – ph amica cosplayer su Instagram luthien_cos.play
- Original Folletta dei funghetti – ph Tiziano Capelli
- Original Folletta dei funghetti – ph amica cosplayer su Instagram beatrice_negrin
- Poison Ivy – ph Davide Massacra
- Merida – ph Sofia Moncada
- Merida – ph Kitsu
- Poison Ivy – ph Br 121
- Merida – ph Kitsu
- Merida – Andrej Cacioppo (Shot & Shoot)