Parlaci di te
Sono Elisa ho 31 anni e sono di Pavia nella vita lavoro in un ufficio. . Da buna nerd amo le serie tv, gli anime giapponesi e passare le giornate a creare i miei cosplay. Adoro anche allenarmi in palestra e stare all’aria aperta con i miei amati cani ( sono anche addestratore cinofilo Enci).
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay da circa 5 anni. Ho realizzato una trentina di cosplay. Nell’ultimo anno mi sto concentrando sempre di più sulla qualità rispetto alla quantità cercando ogni volta di superare me stessa e migliorarmi su tutti gli aspetti.
Come hai scelto il tuo nickname?
Non ho un vero nikname, ho usato i nomi con cui di soliti mi chiamano i miei amici, Eli oppure Bianchina.
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Amo molto il mio cosplay di Tauriel dal film lo Hobbit. Il primo passo nella cultura pop è stato leggere quando frequentavo le scuole medie i libri di Tolkien. Sia nello hobbit che nel signore degli anelli i personaggi femminili scarseggiavano e una volta conosciuta al cinema Tauriel me ne sono subito innamorata.
Ultimamente ho finito il cosplay di Hera Syndulla di Star Wars Rebel, mi sento particolarmente legata a questo personaggio, adoro la serie tv e i valori che trasmette, non vedo l’ora di portarlo in qualche fiera.
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Fin dal principio ho adorato imparare e creare i costumi da sola. Sono partita da cose semplice e cerco sempre di migliorarmi ogni volta che creo un nuovo cosplay. Pian piano con gli anni ho investito nell’attrezzatura necessaria sia per cucire che per creare i vari prop.
Dopo qualche anno riprendo i vecchi cosplay e cerco di migliorarli grazie alle nuove competenze che ho acquisito negli anni oppure ci aggiungo qualcosa di nuovo.
Mi piacerebbe che venga capito il sacrificio e il tempo che ci si mette a creare un cosplay in autonomia. Insomma bisogna saper fare un sacco di cose: cucire il vestito, fare i pezzi di armature, colorare, fare le le armi, acconciare la parrucca, il make up, saper interpretare il personaggio e posare nelle foto. Da fuori magari non ci si rende conto di cose diversificate tra l’oro bisogno imparare a fare.
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Credo che per la maggior parte delle persone il cosplay sia un hobby, quindi è giusto che ognuno faccia quello che si sente di fare. Io amo il Giappone e mi sono comprata un kimono rosa che adoro e l’ho sfruttato per fare qualche set fotografico in mezzo al grano. Credo che l’imporporatone sia sempre divertirsi facendo ciò che si ama e rispettare gli altri.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Un giorno vorrei fare un intera armatura in foam. Non ho ancora deciso di quale personaggio ma mi piacerebbe creare qualcosa di spettacolare e ben fatto nei minimi dettagli.
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Diciamo che mi sento molto più a mio agio nei panni di una guerriera e faccio fatica a a fare personaggi più femminili. Devo dire che nell’ultimo anno ho provato a uscire dalla mia comfort zone e a cimentarmi in qualcosa di diverso: Ho portato Triss di the witcher con un bellissimo vestito e il cosplay di bulma Bunny di Dragon Ball.
Non mi ci vedrei proprio a fare set in intimo ma rispetto che lo fa.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Perché no? Beato chi ci guadagna o chi lo fa per lavoro, che invidia!
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
Credo che ognuno sia libero di fare quello che vuole.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Mi piacciono molto. Per i principianti può essere una scusa per iniziare con il cosplay e che male c’è? Chi è più esperto o fantasioso può creare dei veri e prori capolavori dando sfogo alla propria immaginazione.
Io per esempio adoro le creature fantasy e ho deciso di fare un fauno con corna zampe e orecchie, una figura che non avevo mai trovato in nessun manga o serie tv o videogioco ma che sognavo di interpretare.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Un impatto fortissimo che ha dato una grossa mano al cospaly a essere conosciuto anche al di fuori dalla community.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Di solito partecipo a i vari eventi in Lombardia, poi Lucca comics oggni anno. Ho partecipato anche alla festa dell’uniconro aVinci a Riminicomix e San Marino Comics.
Qual’è la tua fiera preferita?
Novegro. Ci si sente a casa, si fanno buoni acquisti si cazzeggia si vedono gli amici e si fanno belle foto nel parco. E ovviamente amo Lucca comics, lo amo con tutto il cuore
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Appena si potrà parteciperò alle fiere nella mia zona.
Ero stata selezionata all’evento “il cosplay è Reale” nel parco di Villa Reale in Toscana e non vedo l’ora di poter partecipare!
Ho finito il cosplay di Rafhatlia dal anime the rise of the shield heros e non vedo l’ora di farci un bel set. Ho quasi terminato miruku di my hero academia.
Di solito cerco anche di sistemare i cospaly vecchi, ho aggiunto le 9 code al mio cosplay di ahari di legaue of legneds e ho costruito uno scudo per la mia original viking spero in futuro di poterli portare in qualche fiera.
Sto decidendo un nuovo cosplay impegnativo da fare e sono orientata verso il royal dress di Zelda.
Ho in testa anche qualche progetto più semplice per l’estate. Le idee sono sempre tantissime hehe
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Quando porto Tauriel i bambini mi scambiano per “Ribelle”.
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Non ho mai partecipato a nessuna gara perché mi vergogno tantissimo a salire sul palco. Vorrei tanto trovare il coraggio per farlo,nell’ultimo anno stavo valutando di iniziare con una fiera piccolina ma poi è iniziata la pandemia.
Hai mai partecipato ad eventi all’estero?
San Marino Comics conta? 😉
Hai un profilo dove offri contenuti contenuti o chiedi di essere supportato/a per i tuoi progetti?
Sinceramente non ho mai chiesto nulla. Mi fa davvero piacere essere seguita per il mio amore e impegno che metto nel creare e indossare i miei costumi. (quindi se leggete l’articolo e se vi va seguitemi hehe)
Ecco infine i profili social di Elisa:
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