L’invenzione di noi due, film diretto da Corrado Ceron, racconta una storia d’amore che dopo circa vent’anni è ormai giunta al capolinea. Ma come si può smettere di amare una persona dopo che si è stati una cosa sola per tutto questo tempo? Milo, interpretato da Lino Guanciale, se lo chiede e cerca anche di riconquistare Nadia, interpretata da Silvia D’Amico, scegliendo di farlo nello stesso modo in cui si sono conosciuti, ovvero scrivendole ma stavolta fingendosi un altro uomo.
Il film, che è prodotto da K+ ed è tratto dal romanzo omonimo di Matteo Bussola (edito da Giulio Einaudi Editore) sarà visibile al cinema a partire dal 18 Luglio. Girata a Verona, la pellicola è super romantica e presenta un cast ricco di celebri attori come anche Francesco Montanari e Paolo Rossi. La sceneggiatura porta la firma di Federico Fava, Valentina Zanella, Matteo Bussola e Paola Barbato.
“Una storia che ha a che fare con il tempo che passa, le ambizioni che si ridimensionano, le illusioni che si perdono e l’amore come continua invenzione di sé” ha dichiarato il regista Corrado Ceron, che prosegue: “L’invenzione di noi due è un film dal doppio respiro, quello leggero e spensierato dell’innamoramento e quello crudele e pungente dell’amore bruciato e divenuto cenere”. Il regista lo definisce anche “un film di caratteri, in cui gli attori si mettono in gioco completamente cercando nella spontaneità e nell’improvvisazione, andando oltre il testo scritto, in modo da immergersi totalmente nella scena, vivendola e interpretandola a modo loro. Un posto particolare è dedicato alla città di Verona, vera e propria cornice psicologica ed emozionale di una storia di amore e disamore, la proiezione dell’interiorità di Milo e Nadia, città impalpabile e soggettiva perché vissuta sempre dal punto di vista dei due amanti”.
Che altro dire se non che la curiosità e l’interesse nei confronti di questa storia sono ormai alle stelle? un film decisamente da non perdere…