“#anew3ra from Napoli to the world”: questo l’intrigante slogan con cui il Napoli ha presentato oggi, a bordo della spettacolare (ed ecologica, vista l’alimentazione a GNL) nave da crociera “MSC World Europa”, la prima e la seconda maglia che i Campioni d’Italia indosseranno nella prossima stagione.
Oggettivamente splendida la prima divisa, rigorosamente in un intenso azzurro Napoli, con lo scudetto sul petto e i bordi tricolore a impreziosire un design semplice, sobrio e dal richiamo volutamente retrò alle maglie inglesi anni ’80.
Orgogliosamente identitaria l’uniforme “away”, con il Vesuvio a stagliarsi sullo sfondo e il tricolore quasi a spuntare dal cratere dell’iconico vulcano, da portare con orgoglio in giro per l’Italia a dispetto di chi ne auspica il risveglio.
A presentare le maglie, insieme al presidente De Laurentiis, la figlia Valentina, nuovo punto di riferimento del marketing azzurro, che ha illustrato il lavoro svolto in proficua collaborazione con Armani, pur nel prosieguo del processo di autoproduzione del materiale, altra innovazione portata avanti dal Napoli con enorme anticipo rispetto alle concorrenti.
A fare gli onori di casa è stato Leonardo Massa, DG di MSC Crociere, nuovo main sponsor del Napoli, mentre a rappresentare E-Bay, il cui logo sostituisce Amazon sulla manica delle maglie, era presente la General Manager Alice Acciarri.
Non potevano mancare le Istituzioni, rappresentate dal Presidente della Ragione Campania De Luca e dal Sindaco di Napoli Manfredi, che hanno confermato la vicinanza al club e lodato il modello imprenditoriale di De Laurentiis.
Da applausi, in mezzo a tante dichiarazioni al solito spumeggianti, il passaggio dell’ex primo cittadino di Salerno sull’esempio positivo che i calciatori azzurri rappresentano per i ragazzi della città, che sono passati dall’emulare gli antieroi di Gomorra all’esaltare i Supereroi Campioni d’Italia.
Protagonista assoluto dell’evento è stato però, ovviamente, AdL, che ha ribadito la volontà di tenere Osimhen a meno di offerte più che indecenti, e ha criticato il comportamento di alcuni procuratori che provano a speculare sui contratti in scadenza, dichiarandosi pronto a tenere fermi un anno i loro assistiti.
De Laurentiis, dopo un’applauditissima stoccata all’ex DS Giuntoli (“se avessi saputo che era juventino me ne sarei liberato prima”), ha evitato giustamente di lanciarsi in proclami azzardati, parlando di un Napoli in ricostruzione e scacciando via la pressione che il ruolo di Campione in carica riserva alla sua squadra.
Il Presidente si è comunque detto sempre più convinto dell’ingaggio di Garcia, e ha chiesto ai tifosi di sostenere la squadra anche se dovessero arrivare momenti più difficili rispetto alla cavalcata perfetta dello scorso anno.
La speranza, però, è che anche la nuova stagione del Napoli, in procinto di iniziare nei prossimi giorni a Dimaro, sia esaltante e bellissima come le maglie ammirate oggi.