Vacanza, estate è uguale felicità o almeno siamo abituati a unire questi due concetti. Settembre ritorno alla normalità è tristezza e malinconia? Ma è tutto vero?E’ vero che queste famigerate vacanze oltre a selfie e luoghi comuni ci rendono davvero felici?Chiediamolo a Lui e Lei.
Le vacanze viste da LUI
Io dovevo nascere in Islanda, per quanto ami la mia città il clima mite di Napoli non lo sopporto proprio.E neanche tanto mite dato che negli ultimi 20 anni durante i mesi estivi sembra di vivere nella foresta sub-tropicale del Borneo. Fosse per me mi rintanerei nel castello di ghiaccio di Superman, i mesi estivi per me sono terrificanti, soffro il caldo in modo atroce e il mio umore ne risente, in pratica da maggio ad ottobre sono intrattabile. Ogni primavera, puntuale come Equitalia, si ripropone il problema delle vacanze. Dove andare? Cosa fare? Quanto possiamo pagare? Le domande sono sempre le stesse, così come e risposte. Personalmente ho sempre amato le grandi capitali europee, e infatti gli scorsi anni per me è stata una pacchia: Lisbona, Parigi, Londra, Amsterdam, Berlino, Praga, praticamente le abbiamo visitate tutte, non sono state tutte rose e fiori dato che ho dovuto organizzare tutto io, però è sta per entrambi una bella esperienza. Invece quest’ anno è cambiato tutto, quest’anno c’è il pericolo dell’ ISIS o IS o DAESH o come cavolo si chiama.Quindi,niente capitali europee, niente Roma perchè ci potrebbe essere l’attentato al Papa, niente Venezia perchè potrebbe arrivare un kamikaze in gondola, niente Firenze perchè i terroristi vogliono raddrizzare la torre di Pisa (che poi Pisa cosa centra con Firenze Dio solo lo sa….sarà il caldo).Dopo vari inconti al vertici, abbiamo deciso, o meglio ha deciso, di andare in costiera. amalfitana. Posto bellissimo per carità, ma ha un grosso difetto: c’è il mare. Io detesto il mare, faccio docce tutte le sere, perchè devo bruciare sotto il sole per ore e cercare refigerio in un acqua più salata di un piatto di noodles cinesi? Ovviamente la mia dolce metà è una lucertola che rimarrebbe al sole ore e ore fino a prosciugarsi. E dato che non ci facciamo mancare niente è tutt’altro che mattiniera e ogni giorno ci troviamo al mare nelle ore peggiori della giornata, ci sono state volte che ho invidiato il protagonista di cast away….e ho detto tutto.E poi c’ò la mamma, si perchè mammà è venuta con noi, non fraintendetemi, io l’adoro, è una persona dolcissima e molto affabile, ci siamo piaciuti dal primo momento, ma ci sono delle cose che non riesce proprio a capire. Tra queste il fatto che si va a mare non è che PER FORZA bisogna cucnare dal giorno prima ogni piatto pesante della tradizione partenopea. Come i peggiori luoghi comuni ad ora di pranzo invece del classico panino ecco spuntare dai 2, e ripeto 2, portavivvande che avevo già notato dalla mattina nell’ordine: a frittat e maccarun, a parmiggiana e mulignane e 2kg di cocomero….e pensare che siamo solo in 3! Come nei peggiori stereotipi sui napoletani eccomi qui a consumare le mie 2500 calorie, il bagno successivo per stare tranquillo meglio farlo dopo 3 giorni.La sera poi il colpo di grazia, dopo un breve riposo ci buttiamo nel casino della costiera: traffico, gente che spinge, bimbi che urlano, per non parlare di quella volta che mi ha portato in discoteca, tra ragazzine mezze nude e un trambusto assordante. Queste cose si possono fare a 20 anni, non alla nostra età! (dopo questa affermazione LEI mi ammazzerà, lo so). Da bravo asociale la mia vacanza perfetta sarebbe molto diversa, ma quando si vuole bene una persona dei sacrifici bisogna pur farli, e alla fine mi faccio coraggio perchè mancano solo 20 giorni alle fine delle vacanze!
Le vacanze viste da LEI
La maggior parte di noi ha a disposizione due settimane di vacanze, alcuni anche una sola. Di solito si parte nelle due settimane centrali di Agosto, le più care, le più affollate e caotiche. Dopo un anno di lavoro, siamo stanchi, esauriti, a Luglio il caldo delle città e l’isteria delle persone ci hanno tediato a sufficienza. Che cosa accade quindi nelle tanto agognate vacanze?…..quello che desideriamo è mare, sole, divertimento, amici, sorrisi, famiglia felice. Cosa accade nella realtà?Primi giorni sono di decompressione molti arrivano talmente stressati da passare i primi giorni accasciati su una sedia con aria assente essendo in grado solo di scuotere la testa per dire sì o no. Esistono soggetti più aggressivi che trascorrano i primi giorni a discutere di ogni cosa, così per scaricare la tensione e sarebbero capaci di decapitarti al primo errore banale, E poi ci sono le coppie perfette tra cui LUI e LEI, tipica coppia a corrente alternata, lui dorme e lei litiga e lei dorme e lui urla. Trascorsi un paio di giorni incominciamo a rilassarci ma salvo che non siate una coppia molto affiatata, e ve lo auguriamo, ognuno si sentirà in diritto di poter gestire il tempo a suo piacimento. Ma in coppia le cose non funzionano così. LUI non si stacca da sotto l’ombrellone ed è diventato tutt’uno con il lettino, LEI intanto è andata a correre, ha fatto la Capri Napoli e si prepara al corso di Zumba organizzato sullo stabilimento. E quando lei con sguardo supplichevole si avvicinerà a lui che discorre del Fantacalcio di Settembre e chiederà caldamente di fare qualcosa insieme…. Lui si sentirà stressato e sotto pressione Queste scene si ripeteranno per tutti i restanti giorni, portando i due malcapitati a sognare un atollo deserto su cui trasferirsi o di partire con il Titanic e che nel naufragio non ci sia posto sulla scialuppa per l’altro. La vacanza volge al termine e ancora più stressati che alla partenza avete voglia di tornare a casa. Settembre si ritorna alla vita di tutti i giorni, guardi malinconicamente le foto del mare, montagna o città che hai visitato e sospiri… Hai bisogno di una vacanza!Riprova sarai più fortunato.