Franco Amore, interpretato da Pierfrancesco Favino, è un poliziotto all’ultimo giorno di lavoro dopo 35 anni di fedelissimo servizio nelle forze dell’ordine. Ha già preparato il suo discorso d’addio, in cui ricorda di non avere mai sparato a nessuno anche se gli incarichi pericolosi non gli sono mancati. La sua nuova moglie, la figlia che studia all’estero e gli amici hanno organizzato una festa a sorpresa per lui quando, all’improvviso, viene richiamato in servizio perché è accaduto un fatto grave. Quella notte sarà più lunga e difficile di quanto lui avrebbe mai potuto immaginare, e metterà in pericolo tutto ciò che conta per lui; in quella notte tutto si intreccerà freneticamente tra le strade di una Milano in cui sembrerà non arrivare mai l’alba.
Andrea Di Stefano è alla sua terza regia dopo Escobar del 2014 e The Informer – Tre secondi per sopravvivere del 2019. Il cast del film include anche Linda Caridi, Antonio Gerardi, Francesco Di Leva, Camilla Semino Favro, Martin Francisco Montero Baez, Mauro Milone, Carlo Gallo, Mauro Negri, Fabrizio Rocchi, Katia Mironova e Chandra Perkins. Il team che ha invece supportato il regista dietro le quinte comprende il direttore della fotografia Guido Michelotti, il montatore Giogiò Franchini, lo scenografo Carmine Guarino e la costumista Olivia Bellini. Le musiche originali del film sono del compositore Santi Pulvirenti.
L’ultima notte di amore è prodotto da Indiana Production, Memo Films, Adler Entertainment e Vision Distribution, in collaborazione con Sky. Dopo la presentazione il 24 febbraio al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special Gala, dal 9 marzo 2023 il film sarà distribuito nelle sale cinematografiche italiane. La vera protagonista del racconto è Milano, una città prevalentemente ripresa di notte che diventa teatro di una vicenda che trova in quelle vie il suo giusto contesto. La sequenza iniziale è una lunga panoramica notturna sul capoluogo lombardo. Potrebbe essere New York oppure Hong Kong, ma è Milano. Favino, che conferma anche stavolta la sua immensa bravura artistica, interpreta un uomo che è sia vittima che carnefice, bloccato in un limbo tra legge e malvagità… Consigliato!